Giambruno a Dritto e Rovescio: ‘Provato imbarazzo per i fuori onda, non sono un mostro’
28 Novembre 2024 - 23:03La Procura di Modena indaga con l’ipotesi di sequestro di persona, il fratello in tv smentisce possibili attriti in famiglia legati a una eredità e nel frattempo, succederà venerdì 29 novembre, carabinieri, protezione civile e vigili del fuoco setacceranno il territorio nella speranza di trovare tracce utili a stabilire quale fine possa aver fatto la 31enne Daniela Ruggi.
Daniela Ruggi è sparita da Vitriola dal 18 settembre dopo essere stata riportata a casa dall’ospedale di Sassuolo
È un vero giallo quello legato al destino della donna che vive a Vitriola, frazione del comune di Montefiorino sull’Appennino modenese, dove, dopo che lo scorso 18 settembre, giorno in cui è stata riportata a casa in ambulanza a seguito di una accesso al pronto soccorso dell’ospedale di Sassuolo, si sono completamente perse le sue tracce. La sua casa è stata posta sotto sequestro nei giorni scorsi e i carabinieri hanno eseguito diversi sopralluoghi sul posto, uno anche in questi giorni.
Nei tempi più recenti Ruggi, che a quanto pare conduceva una vita isolata, era diventata particolarmente riservata e alcuni fra gli altri abitanti della frazione riferiscono come il suo comportamento fosse decisamente cambiato: era diventata più schiva, dicono. I parenti vivono a Prignano, sempre nel Modenese ma a diversi chilometri di distanza.
A parlare nel corso della trasmissione di Rai 1 La vita in diretta è stato il fratello, che ha puntato il dito contro gli assistenti sociali che a suo dire non avrebbero fornito il supporto dovuto alla sorella: “Andava aiutata. Era evidente a tutto il paese. Vogliamo bene a Daniela, siamo preoccupati per lei. Speriamo torni a casa, che non sia accaduto nulla. Avevamo chiesto aiuto agli assistenti sociali – le parole del fratello in tv – ma nessuno ha fatto niente. Mia sorella andava seguita, non poteva stare da sola. Non voleva avere a che fare con noi”.
Lo stesso fratello non esclude esiti tragici nel giallo di Vitriola: “Può esserle successa qualsiasi cosa. Ha incontrato forse qualcuno che non doveva incontrare”. Daniela Ruggi era solita fare lunghe passeggiate nelle zone boschive intorno a Vitriola e proprio lì chi indaga ha già cercato. Domani, però, le ricerche saranno più stringenti, anche perché sono oltre due mesi che della giovane donna non si hanno più notizie. A quanto trapela, gli inquirenti hanno raccolto un altro elemento importante della vicenda e che in un certo senso potrebbe aggravare la situazione.
Il fratello si scaglia contro gli assistenti sociali a La vita in diretta: ‘Avevamo chiesto aiuto ma nessuno ha fatto niente’
La 31enne, dovunque si trovi, non avrebbe nelle disponibilità il suo telefono cellulare, uno dei primi elementi che ovviamente vengono valutati quando una persona sparisce nel nulla. I magistrati modenesi per il momento stanno procedendo contro ignoti, nell’ipotizzare un possibile rapimento. Uno dei principali punti da chiarire è proprio se Daniela Ruggi possa aver conosciuto qualcuno nei tempi più recenti proprio quando i compaesani hanno cominciato a notare in lei un atteggiamento più riservato. Si tiene comunque conto anche di altri possibili scenari, come un incidente o un gesto volontario