Magda De Martino trionfa a Miss TX Italia: ‘Dobbiamo lottare per la parità di genere’
13 Marzo 2024 - 5:48Brindisi, operaio schiacciato da una bobina: morto il 37enne Gianfranco Conte
13 Marzo 2024 - 17:27Incidente mortale sul lavoro a San Marco Evangelista, nel Casertano, intorno alle 19:00 di martedì 12 marzo. Il 25enne Giuseppe Borrelli ha perso la vita, per cause in corso di accertamento, nello stabilimento dell’azienda “Laminazione sottile”, che produce laminati in alluminio.
Giuseppe Borrelli lavorava da un mese nell’azienda Laminazione sottile, a lanciare l’allarme un collega
Secondo i primi accertamenti l’operaio originario di Volla, in provincia di Napoli, sarebbe rimasto intrappolato tra i rulli di una macchina per la lavorazione dell’alluminio. A lanciare l’allarme un collega, presentava profonde ferite da taglio sulla parte superiore del corpo. Sul posto i poliziotti del commissariato di Maddaloni, che stanno conducendo le indagini con il personale dell’Asl di Caserta.
É stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per liberare il corpo di Giuseppe Borrelli dal macchinario. Allertato il pm di turno è stato disposto il trasferimento della salma all’istituto di medicina legale per l’autopsia.
Caivano, Antonio Golino muore sul lavoro a 22 anni schiacciato da un bancale: lutto a Marcianise
Il 25enne era stato assunto appena un mese fa nell’azienda Laminazione sottile. Era tifosissimo del Napoli. Le RSU dello stabilimento di Laminazione Sottile, hanno fermato gli impianti proclamando lo sciopero su tutti i turni di lavoro. Quattro ore di sciopero provinciale sono state indette da FIOM-FIM-UILM di Caserta, contro la strage quotidiana di morti sul lavoro per giovedì 14 marzo.
Indette 4 ore di sciopero provinciale per giovedì 14 marzo, la Cisal: ‘Già 23 morti nel 2024’
“La drammatica contabilità dei morti sul lavoro ha registrato la ventitreesima vittima del 2024. A perdere la vita è stato un giovane napoletano in forza ad un’industria metalmeccanica di San Marco Evangelista in provincia di Caserta, che è rimasto schiacciato da un macchinario” – così in una nota congiunta diramata dal Segretario generale della Cisal Caserta Ferdinando Palumbo e dal Segretario provinciale della Cisal Metalmeccanici Mauro Naddei.
“Una tragedia che rimanda alle parole dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella il quale lo scorso settembre tenne a precisare che quello che stiamo facendo non è abbastanza per garantire la sicurezza sul lavoro. La sola idea che non si faccia ritorno a casa dopo una giornata di lavoro ci lascia sgomenti ed arrabbiati. Alla famiglia ed ai colleghi il nostro abbraccio e le più sentite condoglianze” – scrive il sindacato.