Salvatore Sinagra aggredito a Lanzarote, fermato l’aggressore: ‘Ha precedenti’

Salvatore SinagraSalvatore Sinagra

Un uomo è stato fermato alle 23:40 di sabato 1° febbraio a Lanzarote da agenti della guardia civile come presunto autore dell’aggressione all’italiano Salvatore Sinagra, di 30 anni, attualmente ricoverato nell’unità di terapia intensiva dell’Ospedale Universitario di Gran Canaria, Doctor Negrin.

Aggressione Salvatore Sinagra, fermato e sottoposto a interrogatorio il presunto aggressore

Il sospettato, del quale non sono state fornite le generalità, è in queste ore interrogato dalla guardia civile, che indaga sulla brutale aggressione avvenuta lo scorso 26 gennaio in un bar di Playa del Carmen, una delle principali località turistiche dell’isola delle Canarie. Si tratterebbe – a quanto si apprende – di uno spagnolo già noto alle autorità locali.

Il trentenne originario di Favignana Salvatore Sinagra è ricoverato all’Ospedale universitario Doctor Negrin di Las Palmas di Gran Canaria, nell’unità di terapia intensiva, è grave ma stabile, in coma farmacologico indotto. Lo ha riferito il responsabile del viceconsolato d’Italia alle Canarie Gianluca Cappelli Bigazzi, precisando che “i sanitari fanno di tutto per assicurare che mantenga i parametri vitali”.

Gravi ma stabili le condizioni del 30enne di Favignana

La brutale aggressione a Sinagra sarebbe avvenuta a seguito di un banale diverbio in un bar di Playa del Carmen, nel porto turistico della località di Lanzarote, mentre l’uomo fumava una sigaretta davanti al locale. L’arma, una spranga o un tirapugni, non sarebbe stata ancora ritrovata. L’uomo fermato presunto aggressore, sarà portato domani davanti all’autorità giudiziaria per la convalida del fermo.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *