Il trentunenne Alberto Maria Donato è stato trovato morto in casa la mattina di domenica 2 marzo in zona Nuovo Salario, a Roma. A dare l’allarme la fidanzata che, entrando nell’appartamento, lo ha visto immobile sul divano. Sul posto la polizia che indaga. Sul corpo non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza, né di effrazione su porte e balconi dell’abitazione in via Rodolfo Morandi.
Decesso giallo al Nuovo Salario, trovato morto Alberto Maria Donato
In casa del ragazzo la polizia non avrebbe trovato tracce di droga o di altre sostanze. La fidanzata è entrata in casa intorno alle 10:30 con le chiavi e lo ha trovato morto sul divano. La ragazza è stata ascoltata dagli investigatori. I due si erano visti per l’ultima volta la sera prima. La donna è stata ascoltata a lungo dagli inquirenti.
Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso del 31enne trovato privo di vita . Non ci sarebbero segni di effrazione sulla porta né tracce di droga nell’appartamento. Il medico legale non ha riscontrato evidenti segni di violenza sul corpo del trentunenne in via Rodolfo Morandi. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi. Neanche quella del malore fatale.