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Si è suicidato ad 84 anni dopo aver scoperto di avere una brutta polmonite perché temeva di essere stato contagiato dal Covid 19.
L’anziano si è sparato il giorno di Santo Stefano
L’episodio si è verificato il giorno di Santo Stefano in un’abitazione in via Ibico, all’Axa Casalpalocco. In un primo momento era stato riferito che l’anziano fosse positivo al coronavirus ma, secondo quanto riferito da Il Messaggero, l’esito del tampone era stato negativo.
Nonostante ciò l’uomo, B. T., ha deciso di compiere l’estremo gesto utilizzando una pistola legalmente detenuta. La moglie ha sentito un tonfo provenire dalla camera da letto dove ha trovato il consorte privo di sensi. In un primo momento aveva pensato ad un malore. L’ottantaquattrenne è stato trasportato all’ospedale Grassi di Ostia in condizioni disperate.
L’uomo è morto in ospedale a Ostia dopo due giorni di agonia
Dopo due giorni di agonia l’anziano è morto ieri, lunedì 28 dicembre. La moglie avrebbe riferito alle forze dell’ordine che non c’era stato nessun comportamento anomalo che avesse fatto pensare al suicidio.
L’ipotesi più concreta resta quella legata alle questioni di salute ed al timore che la polmonite legata al Covid 19. In ogni caso la polizia sta indagando sul caso per accertare se ci fossero anche altri motivi che avessero spinto l’uomo all’estremo gesto.
