Ritrovato dopo 7 anni il ragazzo rapito a Douglas County

Bambino scomparso ritrovato dopo 7 anni, arrestata la madreBambino scomparso ritrovato dopo 7 anni, arrestata la madre

Abdul Aziz Khan rapito dalla madre dopo aver perso l’affidamento

Ritrovato dopo 7 anni tra disperate ricerche e timori. Sabato 23 febbraio, alle 15:37, una chiamata per violazione di domicilio in una casa vuota in Kelliwood Way, Highlands Ranch, ha portato all’intervento degli agenti della contea di Douglas, in Colorado. Secondo quanto riferito dallo sceriffo, un uomo e una donna sarebbero entrati illegalmente in una proprietà messa in vendita. Le telecamere di sicurezza hanno catturato l’immagine dei sospettati, e il proprietario dell’abitazione ha prontamente avvisato le autorità.

L’intervento per violazione di domicilio e l’arresto di Rabia Khalid

Al momento dell’arrivo degli agenti, è stato riscontrato che due bambini si trovavano in un veicolo parcheggiato nel vialetto. Durante le indagini, i sospettati hanno lasciato la casa dichiarando di essere in contatto con un agente immobiliare. Le autorità hanno identificato la donna come Rabia Khalid, 40 anni, per la quale era in corso un mandato di cattura legato al rapimento del figlio, avvenuto il 27 novembre 2017 ad Atlanta, in Georgia. In quell’occasione, Khalid, in qualità di genitore non affidatario, aveva rapito il proprio figlio, Abdul Aziz Khan, che oggi ha 14 anni, rendendolo così vittima di un sequestro che è rimasto irrisolto per sette anni.

Dettagli dell’arresto e ricongiungimento della famiglia

Rabia Khalid, insieme a un uomo identificato come Elliot Blake Bourgeois, 42 anni, è stata arrestata e trattenuta presso la prigione della contea di Douglas. Entrambi sono accusati di rapimento di secondo grado, falsificazione, furto di identità, fornitura di false informazioni alle autorità e violazione di domicilio, con una cauzione fissata a un milione di dollari ciascuno.

I due bambini presenti sulla scena sono stati immediatamente posti in custodia protettiva; l’identità del minore più piccolo non è stata resa pubblica, mentre il ragazzo rapito, Abdul Aziz Khan, è stato riconosciuto come vittima del sequestro. La scoperta di Khan rappresenta un punto di svolta cruciale per il caso, che ha tenuto in sospeso la famiglia per gli ultimi sette anni.

In una dichiarazione, la famiglia di Khan ha chiesto privacy ricevuto, esprimendo gratitudine per il supporto:
“Siamo sopraffatti dalla gioia che Aziz sia stato finalmente ritrovato. Vogliamo ringraziare tutti per il sostegno che ci avete dato in questi sette anni.”

L’indagine, ora condotta anche in collaborazione con il Lincoln County Major Crime Team e l’FBI, prosegue nel tentativo di chiarire ogni dettaglio dell’accaduto, anche l’esame del caso sotto l’ottica del rapimento avvenuto in un contesto transfrontaliero.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *