Ritrovata la ragazza di 16 abnni scomparsa a MonzaRitrovata la ragazza di 16 abnni scomparsa a Monza

Dopo undici giorni di silenzio e apprensione, è finalmente arrivata la notizia che tutti speravano: Alessandra, la studentessa di 16 anni scomparsa da Monza, è stata ritrovata ed è in buone condizioni. La giovane si era allontanata da casa lo scorso 28 marzo, quando era uscita per andare a scuola e non aveva più fatto ritorno.

Dall’appello a Chi l’ha visto al ritrovamento

Il caso aveva attirato l’attenzione nazionale, grazie anche alla segnalazione della madre durante la diretta della trasmissione Chi l’ha visto?, andata in onda su Rai 3. È stato proprio il programma condotto da Federica Sciarelli a dare per primo la notizia del ritrovamento: «Ritrovata la studentessa scomparsa da Monza il 28 marzo. È stata rintracciata dai Carabinieri. Lo comunica la mamma, che ieri sera aveva chiesto l’aiuto degli spettatori in diretta», si legge nel post social pubblicato dal programma.

Alessandra, al momento della scomparsa, non aveva con sé il cellulare. La sua famiglia ne aveva denunciato l’allontanamento e diffuso l’identikit: alta 165 cm, capelli e occhi neri, corporatura robusta e un neo visibile al centro del labbro superiore. L’ultimo dettaglio distintivo era lo zaino rosso che portava con sé.

La famiglia tira un sospiro di sollievo

Nel corso dei giorni, l’appello della madre era diventato il simbolo di una speranza condivisa: «Alessandra, ti prego, chiamaci. Non sappiamo dove cercarti. È minorenne, chi la ospita commette un reato. Qualcuno l’ha incontrata?»

Ora, la vicenda si chiude con un lieto fine. Le autorità stanno lavorando per ricostruire i dettagli dei giorni della scomparsa, ma la priorità resta il benessere della giovane.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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