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I leader dell’Unione europea, come riferito da Ansa e Reuters, hanno raggiunto un accordo sul Recovery Fund martedì mattina su un pacchetto di recupero post-pandemia per l’economia del blocco di 27 nazioni che offre sovvenzioni e prestiti per 750 miliardi di euro per contrastare gli effetti della recessione indicata da COVID-19 , hanno riferito i funzionari. “Una giornata storica” – ha dichiarato il presidente francese Macron.
390 miliardi di sussidi: Macron euforico
L’intesa su Recovery Fund e sul Bilancio Ue 2021-2027 è stata definita al termine di un negoziato record durato quattro giorni e quattro notti.
Lo annuncia il presidente del Consiglio Ue Charles Michel. “L’Europa è più forte e unita”. Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 miliardi di sussidi. Il bilancio è stato fissato a 1.074 miliardi. “All’Italia sono stati assegnati 209 miliardi” – ha poi dichiarato Conte.
Soddisfatto il Premier che nelle scorse ore aveva puntata l’indice contro il Primo Ministro olandese Mark Rutte. “Non ho mai pensato che potesse saltare l’accordo. Non avrei concesso a nessun Paese il diritto di veto sul diritto di attuazione su questo piano di attuazione di rilancio nazionale” – ha dichiarato il Presidente del consiglio Giuseppe Conte alle 6:00 del mattino in conferenza stampa.
Conte: ‘Prestiti convenienti e consistenti, sul Mes non cambio idea’
“Era inammissibile che un singolo Paese potesse esercitare tale diritto. Nessuno può invadere le competenze della commissione. Sul Mes la mia posizione non è mai cambiata ed il piano che oggi approviamo prevede prestiti convenienti e consistenti con una maturità lunghissima”. Giuseppe Conte ha confermato l’istituzione di una task force per l’attuazione del piano.
