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6 Dicembre 2024 - 14:51I pm di Roma indagano per istigazione al suicidio in relazione alla morte di Valerio, un ragazzino di 12 anni precipitato dalla finestra al decimo piano della sua abitazione al decimo piano di uno stabile in via Igino Giordani nel quartiere Collatino. In casa c’era la babysitter mentre il padre stava lavorando in smart warking al tragico momento della caduta.
La tragedia del Collatino, al vaglio degli inquirenti il cellulare di Valerio
Il procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, ha l’obiettivo di chiarire se quanto avvenuto nel pomeriggio di giovedì 5 dicembre sia un incidente o un gesto volontario. Gli inquirenti hanno acquisito il telefono cellulare del ragazzino che ora verrà analizzato per cercare elementi utili e ricostruire gli ultimi contatti avuti.
Valerio S. aveva una sorellina più piccola e giocava a calcio nell’dell’Atletico Lodigiani 1972, sua grande passione, anche se aveva iniziato a dedicarsi anche alla pallanuoto con la Vigor Sporting Center che gli hanno dedicato un post su Instagram. Frequentava una scuola svizzera (dove anche la sorella più piccola).
Sui social, si vedono molte foto di viaggi in giro per il mondo con la famiglia. Raccontano che fosse anche appassionato di cucina. “Era educatissimo, gentilissimo, tranquillissimo”. Viene descritto così dai residenti di via Igino Giordani , Valerio, il ragazzino che è precipitato dalla finestra della sua abitazione al decimo piano. Una signora racconta di aver visto il giorno prima nell’atrio. “Mi ha tenuto la porta, era proprio così, educato, quieto.
La passione per il calcio, la pallanuoto e la cucina, i vicini: ‘Era educato e gentilissimo’
Lo abbiamo visto crescere”, dice, sottolineando che non sono “frasi di circostanza”. Nella via dove “ieri c’era così tanta confusione” sono “esterrefatti e sbalorditi” per quello che è successo, chi passeggia indica l’edificio chiedendosi “come sia stato possibile”. “Non parliamo d’altro, siamo sotto shock” – commentano i residenti. Mentre una chiesa della zona fa sapere che si aspettano ulteriori indicazioni per organizzare un momento di preghiera.