Il calciatore belga Radja Nainggolan è stato arrestato in Belgio per traffico di droga. Si riferisce alla procura di Bruxelles. L’accusa per l’ex centrocampista di Cagliari, Roma e Inter è di traffico internazionale di stupefacenti. Nel quadro dell’indagine sono state effettuate una trentina di perquisizioni tra Anversa e Bruxelles. Il calciatore, secondo quanto pubblicato nei media locali, si trova attualmente sotto interrogatorio.
Nainggolan è stato arrestato in Belgio con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti
Svincolato da diversi mesi, la scorsa settimana Nainggolan ha trovato una squadra nel Lokeren-Temse, club della serie B belga. Nel fine settimana il centrocampista, ex stella della nazionale belga oltre che di Roma e Cagliari (ed ex anche dell’Inter), ha celebrato il suo esordio con un gol spettacolare segnato direttamente da calcio d’angolo.
Un buon inizio interrotto la mattina di lunedì 27 gennaio: atteso agli allenamenti, la sua assenza ha sollevato interrogativi nello staff della squadra, fino a quando la notizia dell’arresto non ha fatto il giro delle cronache.
NAINGGOLAN scores a corner kick just ten minutes after making his debut with Lokeren-Temse 🇧🇪 pic.twitter.com/DZk2hLFJM5
— Wayne Girard (@WayneinRome) January 25, 2025
“L’arresto di Nainggolan fa parte di un’indagine più ampia sulla criminalità organizzata, incentrata sulla distribuzione di cocaina in Belgio” – ha fatto sapere la procura federale, indicando che “nel rispetto della presunzione di innocenza, non verranno fornite ulteriori informazioni”.
L’inchiesta, ha precisato il procuratore di Bruxelles Julien Moinil, “si basa su presunti fatti di importazione di cocaina dall’America Latina all’Europa via il porto d’Anversa e distribuzione in Belgio”.