Picchiata dal figlio a Sirmione, morta Nerina Fontana: l’ipotesi della lite per il viaggio in Ucraina

É morta nella notte la 72enne Nerina Fontana picchiata brutalmente dal figlio, Ruben Andreoli, nella loro casa di Lugana di Sirmione, nel bresciano. 

Non ce l’ha fatta la 72enne Nerina Fontana: la donna era stata ricoverata dopo l’aggressione del figlio

La donna è deceduta poco dopo la mezzanotte (sabato 16 settembre) nella Poliambulanza su cui era stata caricata in condizioni disperate, dopo l’aggressione da parte del 45enne che poi ha atteso l’arrivo dei Carabinieri ed è stato arrestato. Con la morte della madre, per lui l’accusa e’ diventata di omicidio. 

Manerbio, 52enne perde il controllo della moto e muore: in pochi giorni deceduti 4 centauri

Ruben Andreoli, incensurato, magazziniere in un’azienda di Desenzano, runner di una polisportiva locale e appassionato di rally, ha avuto una lite furiosa con Nerina Fontana che ha colpito ripetutamente con calci e pugni. Al pestaggio ha assistito la sua compagna di origini ucraine ma a dare l’allarme sono stati i vicini che hanno sentito le urla provenienti dall’appartamento.

Arrestato Ruben Andreoli, il 45enne è rimasto in silenzio davanti al pm: la mamma avrebbe detto no al viaggio in Ucraina

Il figlio della vittima non ha risposto alle domande del Pm durante l’interrogatorio. Alla base di quello che è stato un litigio domestico avvenuto nell’appartamento di famiglia a Sirmione, in provincia di Brescia, ci sarebbe la volontà dell’uomo di affrontare un viaggio in Ucraina, paese d’origine della moglie. La madre si sarebbe opposta e questo avrebbe fatto scattare un raptus di violenza cieca del figlio, fino a ieri incensurato, che poi si è chiuso nel silenzio.