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Svolta nelle indagini sull’omicidio di Rossella Placati, la cinquantunenne trovata morta a Bondeno, in provincia di Ferrara. Nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 febbraio i carabinieri hanno fermato e trasferito in carcere il compagno della donna, il 45enne bolognese Doriano Saveri. L’ordinanza di custodia cautelare è stata firmata dal pubblico ministero Stefano Longhi dopo un lungo interrogatorio nel corso del quale sarebbero emerse numerose contraddizioni.
Fermato nella notte Doriano Saveri, il convivente della vittima
L’allarme è scattato quando ieri mattina Rossella Placati, dipendente della alla Haemotronic da 11 anni, non si è presentata allo stabilimento per il suo turno di lavoro. Saveri, artigiano separato, conviveva da qualche tempo con l’operaia trovata dagli uomini dell’Arma priva di vita nel suo appartamento di Borgo San Giovanni intorno alle 8 del 22 febbraio. L’uomo si è presentato dai carabinieri affermando di aver rinvenuto la compagna incosciente e con la testa insaguinata nel bagno dell’appartamento al primo piano della frazione di Bondeno.
La donna trovata morta nella sua abitazione con il cranio fracassato, la svolta nelle indagini dopo il lungo interrogatorio
Una volta i militari hanno accertato che la cinquantunenne aveva la testa fracassata ed era stata probabilmente colpita da un oggetto contundente. Inoltre, secondo i primi rilievi, la donna era deceduta da diverse ore. Dichiarazioni contradditorie e ricostruzioni lacunose hanno determinato la misura cautelare a carico di Doriano Saveri.
