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Agli inquirenti ha riferito che sarebbe stata prima la nonna a colpirla e ferirla durante la violenta lite scoppiata nell’appartamento di via Tavernelle, a Capaccio Paestum. La 17enne, che ha colpito e ucciso con sei fendenti Ermenegilda Candreva detta Gilda, si è difesa così dopo aver confessato l’omicidio della 76enne.
La 17enne ha confessato il delitto ma ha riferito che sarebbe stata la nonna a colpire per prima
Quando è stata ritrovata seduta in strada presentava una profonda ferita al braccio e per tale motivo è stata trasportata all’ospedale di Eboli per essere medicata prima del trasferimento al carcere minorile di Nisida nella giornata di martedì 8 novembre. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Agropoli con la collaborazione dei colleghi della compagnia di Capaccio. La minore, figlia di un un imprenditore e di un insegnante, ha raccontato ai vicini di casa di essere andata a trovare la nonna come faceva ogni giorno e di averla trovata agitata.
Per tale motivo ha deciso di prepararle una tisana con la lite che sarebbe scoppiata quando l’anziana si è rifiutata di lasciare la casa per ospitare un amico della nipote. Ermenegilda Candreva è stata rinvenuta con una ciocca di capelli della 17enne che ai carabinieri ha detto che la nonna voleva ucciderla. Dolore e incredulità in via Tavernelle dove vivono sei famiglie e si conoscono tutti. “L’abbiamo trovata a terra fuori che diceva che non lo voleva fare, abbiamo visto la ferita profonda e l’abbiamo subito medicata” – ha riferito un operatore del soccorso a La Vita in diretta.
La ragazza avrebbe chiesto di ospitare un ragazzo, la lite sarebbe scoppiata per il no di Ermenelgilda Candreva
“Era una cugina di mio marito, ogni tanto andavamo a passeggiare insieme o a raccogliere asparagi. Portava con sé sempre il suo cagnolino. Una bravissima persona, non meritava una fine del genere“. La ragazza frequentava la scuola superiore e non aveva mai creato problemi ai genitori. Una parente ha riferito che non erano a conoscenza di frequentazioni della nipote e che è una ragazza tranquilla.
