Marco Magagna e Stella BoggioMarco Magagna e Stella Boggio

Marco Magagna, il 38 enne ucciso nella notte tra il 6 e il 7 gennaio a Bovisio Masciago, in provincia di Monza, dalla fidanzata Stella Boggio, 33 anni, “era stato già aggredito, ferito a una mano“.

Delitto Bovisio Masciago, l’amico di Marco Magagni a La vita in diretta: ‘Stella Boggio l’aveva aggredito il 27 dicembre’

A dirlo, alle telecamere de La vita in diretta, è stato un amico della vittima. “Lo aveva già accoltellato il 27 dicembre – ha dichiarato il giovane – Lui si è fidato ancora di lei, non ha denunciato, e alla fine ce l’ha fatta a ucciderlo. Lei era gelosa a livelli assurdi, una gelosia compulsiva – ha continuato – chiedeva sempre dove fosse e cosa stesse facendo. Era gelosa di una ragazzina di 14 anni con la quale Marco aveva fatto una foto. Leggere che lei si sarebbe difesa fa male. Era la persona migliore del mondo. Credo lo abbia fatto per gelosia, ha tolto la vita a un uomo, ora è la sua parola contro quella di lui che non c’è più” – ha aggiunto in relazione all’omicidio di Marco Magagna.

‘Era gelosa a livelli assurdi, lui si è fidato ancora di lei’

La Procura della Repubblica di Monza e i Carabinieri sentiranno nelle prossime ore il giovane per accertare le sue dichiarazioni, oltre ad aver avviato tutte le verifiche del caso su quanto eventualmente accaduto il 27 dicembre scorso. Dai cellulari di vittima e Boggio, sequestrati, potrebbero emergere nuovi elementi utili a ricostruire la dinamica relazionale tra i due. Stella Boggio, in carcere a Milano, sarà sentita giovedì 9 gennaio per l’interrogatorio di garanzia e la convalida del suo arresto. 

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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