É stato condannato alla pena dell’ergastolo Alfredo Erra , l’uomo di 42 anni che, il primo marzo 2022, con una pistola, ha ucciso l’ex compagna 30enne Anna Borsa, all’interno di un negozio di parrucchiere dove la donna lavorava a Pontecagnano Faiano, nel Salernitano. La sentenza di primo grado è stata emessa nel primo pomeriggio di oggi dalla Corte d’Assise del Tribunale di Salerno. I giudici hanno accolto la richiesta del pm.
Alfredo Erra condannato all’ergastolo: ‘Riconosciute le aggravanti’
“Sono state riconosciute tutte le aggravanti”. Dopo la lettura della sentenza di primo grado emessa dalla Corte d’assise di Salerno, che ha condannato all’ergastolo il 42enne Alfredo
Erra per l’omicidio della ex fidanzata Anna Borsa, lo dice all’Agi l’avvocata Stefania De Martino, legale della famiglia di Anna Borsa e in particolare di Vincenzo Borsa, fratello della donna uccisa a Pontecagnano (Salerno) il primo marzo del 2022. Per De Martino si tratta di “una sentenza giusta per Anna e per tutto quello che è successo”.
Non riconoscere la premeditazione sarebbe stata “un’impresa troppo difficile” – sostiene la legale, che confida di aver pianto quando è stata data lettura della sentenza, le cui motivazioni si avranno in 90 giorni. “L’ergastolo serve perché dà un giusto significato a quanto accaduto” – concludono.
Il legale di Anna Borsa in lacrime, il fratello: ‘Giustizia è fatta’
In un post social dell’associazione ‘Anna Borsa’, fondata da Vincenzo Borsa per tenere vivo il ricordo della sorella, si legge che “giustizia è fatta. Non ce la riporterà indietro, ma nella giustizia abbiamo sempre creduto”. Un “sentito e doveroso” ringraziamento viene espresso dall’associazione “ai legali ea tutti coloro che si sono adoperati per raggiungere questo risultato”.