Nicola Penna investito e ucciso a Montoro, arrestato 36enne: fuggito senza prestare soccorso

Nicola Penna è morto travolto da un furgone a Piano di MontoroNicola Penna è morto travolto da un furgone a Piano di Montoro

É morto investito da un furgone pirata mentre camminava lungo via Sandro Pertini, nella frazione di Piano Montoro, provincia di Avellino, il 63enne Nicola Penna trovato senza vita mercoledì 11 dicembre in un terreno sottostante la sede stradale.

Nicola Penna è stato investito a Piano di Montoro mentre passeggiava, il conducente del furgone non si è fermato

Lo hanno reso noto i carabinieri, che nel giro di 24 ore hanno rintracciato e arrestato il conducente del veicolo allontanatosi dopo l’incidente senza prestare soccorso. Sul luogo, oltre ai sanitari, sono giunte diverse pattuglie nonché personali dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Solofra, che ha avviato le indagini raccogliendo le prime tracce utili. I carabinieri sono così riusciti a individuare il furgone coinvolto.

L’uomo alla guida, 36enne di Contrada, accusato di omicidio stradale e fuga, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida da parte dell’Autorità giudiziaria. Il veicolo e lo smartphone dell’arrestato sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti. Le indagini da parte dei Carabinieri proseguono per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Fermato 36enne di Contrada

Un appello era stato lanciato sul web dal cugino che aveva invitato il pirata della strada a costituirsi. Nicola Penna percorreva quel tratto di strada quasi tutte le mattine. Una passeggiata di buon’ora bruscamente interrotto dall’imprudenza di un automobilista che l’ha anche abbandonato al suo destino dopo averlo investito.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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