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Castel Volturno, padre e figlio di 6 anni muoiono annegati: salvi i fratelli

A distanza di due mesi dalla tragica morte del 42enne marocchino Rahhal Amarri si è consumato un nuovo dramma sulle spiagge di Castel Volturno, in provincia di Caserta.

Tragedia ad Ischitella a due mesi dalla tragica scomparsa di Rahhal Amarri

Padre e figlio di 6 anni sono morti annegati in località Ischitella, sulla spiaggia libera in prossimità del lido Fontane Bleu. L’uomo, di origine ghanese, non ha esitato a tuffarsi a mare quando si è reso conto che i suoi tre figli erano in difficoltà. Il mare era particolarmente agitato dopo la notte di tempesta ed i tre ragazzini faticavano a ritornare verso la riva.

Resosi conto della difficoltà l’uomo si è gettato in acqua nel tentativo di riportarli sul bagnasciuga ma anche lui è stato risucchiato dalla corrente. Immediatamente i bagnanti si sono attivati allertando i soccorsi.

L’uomo si è tuffato in mare per salvare i tre figli in difficoltà

Dal vicino lido è partita una moto d’acqua con i bagnini mentre sul posto sono arrivati i mezzi della Capitaneria di porto. Sul posto anche le unità dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Mondragone e di Aversa. Allertato il gruppo elicotteristi dei vigili del fuoco di Pontecagnano.

Due dispersi, di 10 e 13 anni, sono stati individuati rapidamente. Per il più piccolo sono state necessarie le manovre di rianimazione in spiaggia prima di essere trasportato alla Clinica Pineta Grande di Castel Volturno in gravi condizioni.

Salvi i due figli più grandi del cittadino ghanese

Meno preoccupanti le condizioni di salute del fratello. Per il padre e il ragazzino di 6 anni non c’è stato nulla da fare. Sono stati rinvenuti privi di vita e trasferiti all’Istituto di Medicina Legale di Caserta.

Testimoni raccontano che quando l’uomo si è accorto che la corrente li stava portando al largo si è precipitato in mare ed è riuscito ad avvicinare alla riva i più grandi tenendo il piccolo in braccio. Ma non ce l’ha fatta a risalire ed il piccolo è annegato con lui.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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