Chi era Emanuela Chirilli, la giovane salentina morta nell’incendio del B&B a Napoli
29 Novembre 2024 - 14:52“Nostro figlio Ramy verrà sepolto in Italia, a Milano, che era la sua città”. Lo ha detto all’Ansa Yehia Elgaml, il padre del 19enne egiziano morto in sella a uno scooter guidato da un amico che non si era fermato a un posto di controllo dei carabinieri. Venerdì 29 novembre a Milano è stata eseguita l’autopsia.
Il papà di Ramy: ‘Era più italiano che egiziano, sarà seppellito al cimitero di Bruzzano’
“Ramy era più italiano che egiziano ormai – ha aggiunto il padre -, si sentiva milanese. Che senso avrebbe portarlo in Egitto, dove noi che siamo lontani non potremmo nemmeno andare a trovarlo?” – ha aggiunto il genitore del 19enne. “Ramy starà qui con noi, al campo 3 del cimitero di Bruzzano” ha precisato il padre Yehia Elgaml. La famiglia ha preso le distanze da quanto accaduto in strada la sera successiva la morte del 19enne.
“Quelli non sono amici di Ramy. É altra gente. Abbiamo detto basta a queste violenze. Quei ragazzi non hanno niente a che a fare con noi. Non ci è piaciuto ma un messaggio va lanciato: basta violenza. Questa situazione va contro la nostra unica volontà. Quella di avere verità e di chiarire cosa sia accaduto quella notte” – ha riferito il papà al Corriere della Sera.
‘I disordini? Quelli non sono amici di Ramy, questa situazione va contro la nostra volontà di conoscere la verità’
Nell’area cimiteriale nella periferia nord del capoluogo lombardo sono presenti 800 sepolture e un ossario, orientati verso la Mecca come prescrive la religione islamica. É ancora ricoverato in ospedale in coma e ventilato meccanicamente il 22enne di origine tunisina che era alla guida dello scooterone su cui ha perso la vita Ramy Elgaml la notte fra sabato e domenica a Milano.