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5 Febbraio 2021 - 11:57Svolta nell’inchiesta sul drammatico pestaggio che ha provocato la morte di Niccolò Ciatti in una discoteca di Lloret de Mar, in Spagna, il 12 agosto del 2017. Ieri, giovedì 4 febbraio, un uomo di origini cecene è stato arrestato in Francia. Gli inquirenti lo considerano come uno dei responsabili della morte del ventiduenne originario di Scandicci.
Il ventinovenne Movsar Magomadov arrestato a Strasburgo
Movsar Magomadov, 29 anni, si sarebbe accanito contro l’italiano con il connazionale Rassoul Bissoultanov, 27 anni, che aveva già confessato il tragico pestaggio. L’operazione è stata condotta dalle autorità di polizia francese che hanno eseguito a Strasburgo il mandato di arresto Europeo in collaborazione con i militare del Ros ed in esecuzione dell’ordinanza firmata dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della Procura.
Il pestaggio di Niccolò Ciatti a Lloret de Mar fu ripreso e condiviso sui social
Le indagini, svolte con la collaborazione della polizia spagnola, ha permesso l’identificazione degli autori dell’aggressione a Niccolò Ciatti e le dinamiche che hanno portato al decesso del ventiduenne toscano. I due ceceni sono ristretti nel carcere di Puig Basses-Figuera. Esaminati anche i numerosi video presenti in rete della rissa di quella notte in discoteca in Costa Brava.
Filmati che all’epoca fecero il giro del web con tante persone pronte a riprendere il pestaggio e nessuno che intervenisse concretemente per soccorrere Niccolò, 22enne dal carattere mite, colpito senza pietà da un lottatore di professione come Bissoultanov.
I genitori chiedono giustizia, Bissoultanov ad agosto potrebbe tornare libero
A distanza di tre anni e mezzo i genitori del giovane tragicamente scomparso a Lloret de Mar chiedono giustizia e non hanno nascosto il loro disappunto per un processo che non è arrivato neanche a dibattimento nonostante la confessione di Bissoultanov e ad agosto scadono i termini per la carcerazione preventiva.