Guerra Ucraina, trovato morto Max Levin: era scomparso mentre filmava gli attacchi russi
2 Aprile 2022 - 16:55Salernitana-Torino 0-1, pagelle e highlights: affonda il ‘comandante’ Fazio, ‘parole, parole’ per Bonazzoli
2 Aprile 2022 - 23:45“Non vi chiedo fiori ma di sostenere e contribuire insieme a me per la causa”. Così il papà di Maria Elia prima di dare l’ultimo saluto alla figlia, morta domenica 27 marzo 36 ore dopo il ricovero all’ospedale di Perugia. Gennaro Elia non riesce a darsi pace e chiede ad alta voce che venga fatta luce sul decesso di una ragazza di 17 anni piena di vita e che non aveva patologie pregresse.
Maria Elia è deceduta 36 ore dopo il ricovero all’ospedale di Perugia: l’ipotesi della polmonite fulminante
Fatale sarebbe stata una polmonite fulminante da stafilococco legate ad un virus influenzale – H1N1, ovvero l’influenza ‘suina’, ed un batterio che potrebbe aver ulteriormente aggravato la situazione. “Era la mia principessa” – ha ripetuto il papà. La studentessa di origini calabresi aveva effettuato anche due tamponi ed entrambi erano risultati negativi. La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo di inchiesta verso ignoti per omicidio colposo dopo la denuncia dei genitori.
Nel pomeriggio di sabato 2 aprile sono stati celebrati i funerali di Maria Elia nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, a Ponte San Giovanni (Perugia). In tanti hanno voluto rendere omaggio alla 17enne iscritta all’Ipsia ‘Pascal’ di Piscille. Le esequie si sono celebrate dopo l’autopsia che è stata effettuata il giorno prima.
L’ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo
Il feretro della giovane è stato accolto da amici e compagni di classe che hanno lasciato volare in cielo palloncini rosa, bianchi e lilla. Sulla bara tante rose bianche e rosse. Presente anche l’assessore Luca Merli in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Perugia.