Cosenza, il 30enne figlio del senatore non ce l’ha fatta
Un dolore atroce per una tragedia che, al momento, non trova alcuna spiegazione logica. Ha suscitato profondo sconcerto la morte a Cosenza di Francesco Occhiuto, 30 anni, figlio del senatore ed ex sindaco di Cosenza, Mario, nonché nipote dell’attuale presidente della Regione Calabria, Roberto.
La caduta dall’ottavo piano
Occhiuto é deceduto la scorsa notte nell’ospedale dell’Annunziata dove era stato portato dopo essere precipitato venerdì 21 febbraio da una finestra dell’abitazione di famiglia, all’ottavo piano di un edificio su viale Giacomo Mancini, nel centro della parte nuova della città. In casa insieme a lui, in quel momento, c’erano i genitori, il fratello più grande e la sorella, ma nessuno lo ha visto scavalcare improvvisamente una finestra e gettarsi nel vuoto. Un volo che, malgrado l’altezza considerevole, non ha provocato la morte immediata del giovane, che quando é stato soccorso respirava ancora.
Quindi la corsa in ospedale ed i tentativi del personale del pronto soccorso di salvargli la vita. I sanitari, considerata la gravità delle sue condizioni, avevano pensato di trasferirlo in elisoccorso nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Catanzaro, più attrezzato tecnicamente rispetto a quello di Cosenza per affrontare casi così gravi. Un proposito che però si é rivelato inutile visto che Occhiuto é morto poco dopo.
La Procura di Cosenza apre inchiesta
La Procura della Repubblica di Cosenza ha aperto un fascicolo sulla morte di Occhiuto, disponendo l’autopsia. Il sostituto procuratore di turno, Mariangela Farro, intende approfondire ogni particolare della dinamica dei fatti in cui é maturato il decesso del giovane. L’avvocato Nicola Carratelli, legale della famiglia Occhiuto, ha riferito che, al momento, non c’è alcun indagato per la morte del giovane.
Adesso sono in tanti a disperarsi per la morte di Francesco Occhiuto, giovane per il quale sembrava schiudersi un radioso avvenire. Brillante negli studi e laureato in psicologia, era sua intenzione aprire uno studio per dedicarsi ad una professione che lo appassionava tantissimo. Cosa sia potuto scattare nella sua mente é un mistero al quale nessuno, al momento, sa dare una risposta. La morte di Occhiuto ha suscitato una vastissima solidarietà bipartisan a livello istituzionale e politico. “Profondo cordoglio”, insieme alla “sentita vicinanza” alla famiglia, é stato espresso dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Il cordoglio: Fratelli d’Italia annulla evento
Analoga partecipazione é arrivata dai presidenti del Senato e della Camera, La Russa e Fontana; da Antonio Tajani, che si é detto “fraternamente vicino, con tutta Forza Italia, a Mario Occhiuto“; dal Gruppo della Lega al Senato; da Giuseppe Conte, “a nome di tutto il Movimento 5 Stelle”; da Francesco Boccia, capogruppo del Pd a Palazzo Madama, che si é definito “attonito e senza parole”; dal segretario di Azione, Carlo Calenda; da Italia Viva, per bocca della coordinatrice nazionale, Raffaella Paita, e dei capigruppo del Senato e della Camera, Enrico Borghi e Davide Faraone, e da Peppe De Cristofaro, senatore di Alleanza Verdi e Sinistra.
Fratelli d’Italia ha annullato, in segno di lutto, una manifestazione in programma domenica 23 febbraio proprio a Cosenza alla quale era annunciata la partecipazione di Arianna Meloni e Giovanni Donzelli. Analoga decisione é stata adottata per un’iniziativa che era stata promossa a Catanzaro dal Commissario regionale della Lega, Filippo Mancuso. Si svolgeranno domenica 23 febbraio alle 17.30 i funerali di Francesco Occhiuto. Le esequie avranno luogo nella parrocchia di Santa Maria Madre della Chiesa, in viale Cosmai.