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Morte Graziella Bartolotta ad Ardea, arrestato il figlio: la donna colpita con un corpo contundente

“Mi sono sempre preso cura di mia madre perché avrei dovuto ucciderla?”. Così Fabrizio Rocchi, 49 anni, poche ore dopo la morte della madre, Graziella Bartolotta, 68 anni. La donna il 28 settembre era stata ritrovata in un lago di sangue dalla badante nel suo appartamento di Ardea, in provincia di Roma.

Arrestato il 49enne Fabrizio Rocchi, poche ore prima l’uomo era stato avvistato mentre si allontanava in auto

A distanza di quattro giorni il figlio della donna è stato tratto in arresto dai carabinieri di Anzio nel tardo pomeriggio di sabato 2 ottobre dopo che si era allontanato, prelevato da un’auto scura, dalla sua abitazione intorno alle 15. Gli uomini dell’Arma lo tenevano sotto controllo da giorni ed appena è rientrato nella sua abitazione è stato fermato e tradotto nella  la Casa Circondariale di Velletri. Secondo i primi risultati dell’autopsia la morte di Graziella Bartolotta sarebbe stata determinata da tre violenti colpi inferti con un corpo contundente.

Tre violenti colpi hanno determinato il decesso di Graziella Bartolotta

Fin dall’inizio i sospetti degli inquirenti si erano concentrati su Fabrizio Rocchi. “Non posso dire che ho ucciso mia madre, è una bugia, me la sono tenuta vicina per quarant’anni” – aveva dichiarato il 49enne a Chi l’ha visto.  Nei prossimi giorni sarà sottoposto ad interrogatorio di garanzia e dovrà difendersi dalle accuse di omicidio aggravato commesso in danno di ascendente, formulate da parte del Gip che ha emesso la misura cautelare.  

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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