Buon onomastico Beniamino 31 marzo: video di auguri da inviare via social
31 Marzo 2022 - 9:38
Liliana Resinovich, Visentin contro Sterpin a Chi l’ha visto: ‘Basta infangare Lilly, si è creato un film’
31 Marzo 2022 - 12:26
Buon onomastico Beniamino 31 marzo: video di auguri da inviare via social
31 Marzo 2022 - 9:38
Liliana Resinovich, Visentin contro Sterpin a Chi l’ha visto: ‘Basta infangare Lilly, si è creato un film’
31 Marzo 2022 - 12:26

Ritrovata morta in Nevada la 18enne Naomi Irion: arrestato 41enne, era già stato condannato per omicidio

Il corpo della diciottenne Naomi Irion è stato trovato martedì in una zona remota del Nevada (Stati Uniti), più di due settimane dopo che la donna era stata rapita a Reno. Gli sceriffi hanno hanno rinvenuto il corpo nella contea di Churchill dopo la segnalazione sulla scomparsa della donna ed una serie di accertamenti.

Naomi Irion era scomparsa il 12 marzo

Mercoledì 31 marzo è stato confermato che si trattasse di quello Naomi Irion ha riferito l’ufficio dello sceriffo della contea di Churchill che ha comunicato che Troy Driver, 41 anni, è stato arrestato per il presunto rapimento di Irion il 12 marzo ed è stato fissata una cauzione di 750.000 dollari. L’uomo è stato fermato mentre aspettava una navetta per recarsi a lavorare in fabbrica Panasonic in un parcheggio Walmart. Driver era stato già condannato a 15 anni di carcere in relazione a un omicidio in California del 1997.

Troy Driver è stato visto mentre si avvicinava all’auto della vittima il giorno della scomparsa

Naomi Irion è stata vista l’ultima volta intorno alle 5 del mattino del 12 marzo in un parcheggio Walmart a Fernley, in Nevada, quando, secondo l’FBI, sarebbe stata rapita dal 41enne. Il video di sorveglianza mostrava un uomo che indossava una felpa grigia con cappuccio, pantaloni scuri o jeans e scarpe da tennis scure, mentre si avvicinava all’auto di Irion intorno alle 5:24.

Il detective Erik Kusmerz ha riferito che il veicolo è stato visto lasciare il parcheggio con l’uomo alla guida. L’auto è stata trovata vicino al Walmart tre giorni dopo.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *