Chi è Marina Ovsyannikova, il blitz della giornalista anti guerra nel tg russo: multata e rilasciata (VIDEO)
15 Marzo 2022 - 7:06
Christian Eriksen torna in Nazionale, giocherà a Copenaghen nello stadio della grande paura
15 Marzo 2022 - 15:03
Chi è Marina Ovsyannikova, il blitz della giornalista anti guerra nel tg russo: multata e rilasciata (VIDEO)
15 Marzo 2022 - 7:06
Christian Eriksen torna in Nazionale, giocherà a Copenaghen nello stadio della grande paura
15 Marzo 2022 - 15:03

Modella russa trovata morta in una valigia dopo un anno: aveva attaccato Putin, la confessione del partner

Il cadavere di una modella russa che aveva definito Vladimir Putin uno “psicopatico” è stato trovato in una valigia un anno dopo la sua scomparsa. Gretta Vedler, 23 anni, è stata uccisa dopo uno sfogo sui social media contro il leader del Cremlino in cui si chiedeva “può davvero fare qualcosa?”. Il pesante affondo di gennaio 2021, però, non è collegato al suo decesso.

Gretta Vedler aveva definito Putin ‘uno psicopatico’

L’ex fidanzato, il 23enne Dmitry Korovin, ha ora confessato di averla strangolata a morte prima di guidarla per 300 miglia nella regione di Lipetsk e di abbandonare il corpo nel bagagliaio di un’auto. Il movente dell’omicidio sarebbe economico con la coppia che avrebbe litigato per questioni di soldi e non certo per le opinioni della modella sul regime russo. Per depistare gli inquirenti Korovin continuava a condividere contenuti sulle pagine dei social media della modella per far credere che fosse ancora viva e si fosse allontanata volontariamente da casa.

Il fidanzato ha ucciso la 23enne dopo una lite per questioni di soldi ed ha nascosto il corpo in una valigia

Il suo complotto è stato emerso dopo che un amico chiamato Evgeniy Foster, un blogger della città ucraina di Kharkiv, ha iniziato a insospettirsi. Prima della macabra scoperta avrebbe chiesto ad un amico a Mosca di archiviare il caso sostenendo che Gretta Vedler non era scomparsa visto che continuava ad utilizzare i social. Nel frattempo gli investigatori hanno acquisito nuovi elementi e, messo sotto torchio dagli inquirenti, Dmitry Korovin ha confessato l’omicidio che non ha nulla a che fare con le posizioni anti Putin della modella.

Per un anno ha continuato a condividere post della partner per far credere che fosse viva

“Dato il fatto che Putin ha subito molte umiliazioni durante l’infanzia, non poteva difendersi a causa della sua [leggera] forma fisica, non sorprende che abbia lasciato dopo la scuola di legge e si sia unito al KGB. Tali persone sono timide e paurose fin dall’infanzia, hanno paura del rumore e dell’oscurità, degli estranei. Per gli psicopatici, è importante sperimentare costantemente un senso di pienezza e acutezza della vita, quindi amano il rischio e le esperienze intense” – aveva scritto la modella prima di scomparire per mano del fidanzato .

Gretta Vedler
Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *