Sentenza Desiree Mariottini, il verdetto dei giudici fa infuriare la madre: ‘Mi aspettavo 4 ergastoli’
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20 Giugno 2021 - 12:09Era stata ricoverata in “prognosi riservata” poi è sopraggiunta la “morte cerebrale”. Nella notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 giugno il cuore di Miriam Segato ha smesso di battere. La 31enne italiana, originaria di Capalbio ( in provincia di Grosseto), è stata travolta lunedì 14 giugno da due giovani su un monopattino elettrico a Parigi in Quai de la Mégisserie. Rabbia e dolore tra i parenti che non riescono a darsi pace per quanto accaduto: “Siamo distrutti”. Dopo aver travolto Miriam le due giovani non si sono fermate per soccorrerla e sono ancora ricercate dalla gendarmeria.
La trentunenne di Capalbio investita mentre passeggiava con un’amica
L’incidente mortale lunedì scorso all’una di notte. La vittima, una cameriera di un ristorante italiano parigino, stava passeggiando con un’amica in via Georges-Pompidou, all’altezza del Pont au Change, lungo l’Île de la Cité, quando è stata violentemente investita dal monopattino che viaggiava a tutta velocità. La trentunenne è caduta ed ha sbattuto contro il marciapiede mentre le due persone in monopattino si sono allontanate come nulla fosse accaduto.
Le due donne sul monopattino non si sono fermate, Miriam soccorsa da due sommozzatori
I sommozzatori della brigata fluviale che pattugliavano la Senna, testimoni dell’accaduto, sono saltati dalla loro barca e hanno cercato di rianimare la vittima in attesa dei soccorsi. Miriam era in arresto cardiopolmonare. Il suo cuore sia tornato a battere dopo 30 minuti di massaggio, è stata poi trasportata in assoluta urgenza, priva di sensi all‘ospedale di Pitié-Salpêtrièr. Secondo quanto riferito da Le Parisien fin da subito I medici hanno relazionato i congiunti sulla gravità della situazione sottolineando che la vita della giovane di Capalbio era appesa ad un filo.
La Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio volontario
La Procura di Parigi ha aperto un’inchiesta sull’accusa di omicidio volontario da parte del conducente, aggravata dall’incidente stradale. Da parte sua, il servizio di trattamento giudiziario degli incidenti della questura, a cui la procura di Parigi ha affidato le indagini, ha lanciato un appello a chiunque si trovasse in zona lunedì 14 giugno per fornire utili informazioni alla ricostruzione dell’accaduto ed all’individuazione dei responsabili dell’incidente mortale. Un avviso è stato affisso sul tratto del Pont au Change.