Ha perso la testa dopo che il dipendente di un negozio di kebab si è rifiutato di fargli mettere in carica il telefono. Una serata ad alta tensione nel piazzale della stazione di Porta Genova, a Milano.
Dipendente di un kebab aggredito per aver rifiutato di caricare il cellulare di un 34enne
Intorno alle 23 di venerdì 14 aprile un 34enne marocchino è entrato nell’attività commerciale Davet Turkish Kebap ed ha preteso di caricare il cellulare ma il ristoratore iracheno si è rifiutato ed è scoppiato il pandemonio. Il nordafricano ha preso una bottiglia di vetro ed ha colpito al volto il dipendente. Successivamente ha afferrato un cestino di ferro e l’ha scagliato contro una vetrina frantumandola.
Sul posto sono intervenuti i poliziotti motociclisti delle Nibbio che hanno bloccato il 34enne che è stato identificato ed arrestato. Dovrà rispondere lesioni e danneggiamento mentre il ristoratore iracheno è stato trasportato in codice giallo al Fatebenefratelli di Milano. L’uomo ha riportato una contusione al volto, un dente rotto e il labbro spaccato.