Salerno, il bar Castorino abbassa le serrande per protesta per la maxi bolletta: ‘Enorme difficoltà’

Lo storico bar Castorino di via Carmine, a Salerno, ha abbassato le serrande nel pomeriggio di venerdì 9 e sabato 10 settembre aderendo alla protesta di tanti commercianti in attesa che il Governo assuma decisioni utili a fronteggiare il caro energia.

Bollette in vetrina, il bar Castorino denuncia il maxi aumento: ‘Da 972,99 di luglio 2021 a 3744 euro un anno dopo’

I titolari dell’attività commerciale hanno evidenziato il notevole aumento registrato rispetto a luglio 2021 nell’ambito dell’iniziativa bollette in vetrina. Nel dettaglio l’attività dovrà corrispondere 3.744 euro per il mese di luglio 2022 a fronte dei 972,99 versati per lo stesso mese l’anno scorso. Numerosi cliente e avventori si sono soffermati davanti alla serranda abbassata del bar a pochi passi da Piazza San Francesco. “Questo comunicato per rappresentare alla nostra clientela l’enorme difficoltà gestionale in cui versa il commercio e tutte le attività produttive a causa dell’imprevedibile e fuori controllo aumento della borsa elettrica” – viene rimarcato nella nota esposta.

‘Folle aumento dell’energia elettrica, necessario un intervento deciso’

“Nel solo mese di giugno il prezzo è impennato con variazioni del 60% e del 67%. con un aumento energetico così impazzito (che va oltre i confini italiani) che solo con un reale ed energico intervento sia governativo che a livello europeo si potrà sperare di rientrare a livelli di costo più gestibili” – si legge nella nota affissa sulla serranda del bar Castorino che è rimasto chiuso dalle 14 nei pomeriggi di venerdì 9 e sabato 10 settembre.