Il caso relativo alla scomparsa di Marzia Capezzuti potrebbe essere giunto ad una svolta. Nel pomeriggio di martedì 25 ottobre il corpo di una donna in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato in un casolare tra Pontecagnano e Montecorvino Pugliano (provincia di Salerno), nel bosco San Benedetto e non distante dal campo sportivo di Faiano.

Il corpo è stato rinvenuto in un bosco tra Pontecagnano e Montecorvino Pugliano

Non è chiaro se il sopralluogo effettuato dal Nucleo Investigativo sia partito dopo una segnalazione in quanto sulla vicenda vige il massimo riserbo. Durante l’attività di ricerca, partite da via Carlo Pisacane i militari sono stati supportati dai vigili del fuoco e operatori del soccorsi.

Un elicottero dei carabinieri ha perlustrato la zona. La svolta con l’individuazione del casolare nel bosco dove è stato rinvenuto il corpo di una donna. Immediatamente si è pensato a Marzia Capezzuti, scomparsa dal giugno del 2021.

Sarà necessario il test del DNA per l’identificazione, Marzia Capezzuti è scomparsa dal giugno 2021

Sulle pagine di Chi l’ha visto, che si è occupata dalla vicenda, sarà necessario il test del Dna per l’identificazione. Riserbo della procura di Salerno che ha iscritto 5 persone al registro degli indagati per omicidio e occultamento di cadavere.

La 29enne Marzia Capezzuti si era trasferita dalla Lombardia a Pontecagnano, in provincia di Salerno, per convivere con il fidanzato, Alessandro che è poi deceduto in circostanze misteriose a Napoli.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *