Nuovo dramma della solitudine. Maria Marcellina Boscolo Bibi, 78 anni, originaria di Sottomarina, è stata trovata priva di vita nel suo appartamento a Collesalvetti, in provincia di Livorno. Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe deceduta circa cinque mesi fa a causa di un malore fatale. A far scattare l’allarme è stata la padrona di casa, preoccupata dal mancato pagamento dell’affitto e dall’accumulo della posta nella cassetta delle lettere. Dopo diversi tentativi di contatto andati a vuoto, ha chiamato i vigili del fuoco, che hanno forzato la porta e scoperto il corpo.
La 78enne trovata morta a Collesalvetti: l’ipotesi del malore e le indagini
Maria Marcellina Boscolo Bibi viveva da sola da anni e non aveva contatti frequenti con i suoi parenti, ormai lontani. Il medico legale intervenuto sul posto ha stabilito che la morte è avvenuta per cause naturali, escludendo qualsiasi ipotesi di violenza o intrusione. Al suo fianco c’erano i suoi amati gatti, anche loro rinvenuti privi di vita. “Ne aveva tre o quattro, erano la sua compagnia. Lei amava stare con loro, figlioli non ne aveva. C’erano quelli del marito ma nessuno l’ha cercato” – ha detto una vicina. I carabinieri hanno confermato che l’appartamento era in ordine e non vi erano segni di effrazione, avvalorando così l’ipotesi di un decesso avvenuto in solitudine senza che nessuno se ne accorgesse per mesi.
Il ruolo dei vicini e l’indifferenza del condominio
Nonostante l’assenza prolungata dell’anziana, nessuno dei condomini si era allarmato, pensando che fosse ospite da amici o parenti. Un comportamento che evidenzia un forte senso di isolamento sociale, un fenomeno purtroppo sempre più diffuso tra le persone anziane che vivono sole. La donna tra l’altro viveva in una zona centrale di Collesalvetti.
La ricerca dei parenti per il funerale
La salma di Maria Marcellina è stata trasferita al cimitero comunale di Livorno in attesa di una degna sepoltura. Il sindaco di Collesalvetti, Sara Paoli, ha confermato che la donna era molto riservata ma conosciuta nella comunità per il suo lavoro come operatrice socio-assistenziale. Le autorità stanno cercando eventuali familiari per occuparsi del funerale e garantire un’adeguata sistemazione della salma.
Chiunque abbia informazioni sui parenti della donna è invitato a contattare le autorità locali per permettere una degna conclusione a questa triste vicenda.