Il 18enne Marco Degli Uomini, atleta dello Sci Club Monte Dauda di Zuglio, sabato 8 marzo, intorno alle 7:40, si stava riscaldando sulla pista 2 allo Zoncolan in vista del suo impegno di apripista del Supergigante. Secondo la ricostruzione, il giovane sciatore nato il 24 settembre del 2006, originario di Tolmezzo, nell’atterraggio di un salto ha perso l’assetto ed ha fatto un volo di 70 metri.
Morto Marco Degli Uomini, caduta fatale durante il riscaldamento
Ai soccorritori, Marco è apparso subito molto grave con fratture agli arti inferiori e a un polso. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha trasportato il giovane all’ospedale di Tolmezzo ma successivamente, a seguito dell’aggravarsi delle condizioni, è stato necessario il trasferito al ‘Santa Maria della Misericordia’ di Udine dove ha cessato di vivere nella tarda mattinata di domenica 9 marzo.
Marco in questo 2025 aveva gareggiato diverse volte dallo slalom speciale alla discesa libera. L’ultima gara risale al 23 febbraio, un gigante della categoria ‘Cittadini’ a Folgaria concluso al 51esimo posto. Negli anni prima della pandemia, Marco Degli Uomini aveva preso parte anche a gare di short track con la società Skating Club Pontebba laureandosi anche campione italiano juniores.
Dallo short track allo sci alpino
Il giovane lascia la madre Cristina Barbarino, primario del Suem, originaria di Resia, e il padre Angelo Degli Uomini, originario di Chiusaforte. Il presidente della FISI FVG, Maurizio Dunnhofer, ha annunciato la sospensione delle attività del Comitato fino alla celebrazione dei funerali in segno di lutto. Lunedì 10 marzo non si disputerà lo slalom dei Regionali Children.