Giuseppe Francione ha accusato un malore mentre era in gita scolasticaGiuseppe Francione ha accusato un malore mentre era in gita scolastica

Una tragedia ha colpito la comunità di Ottati e il mondo della scuola: il professore Giuseppe Francione , geologo stimato e apprezzato insegnante, è morto improvvisamente nella giornata di martedì 25 febbraio.

La gita al teatro San Carlo e il malore

La sua scomparsa è avvenuta durante il viaggio di ritorno da una gita scolastica al Teatro San Carlo di Napoli dove aveva accompagnato i suoi studenti. Durante il tragitto, i colleghi si sono accorti che qualcosa non andava: il docente si era sentito male e poco dopo ha perso conoscenza. L’autista del pullman ha fermato il mezzo in un’area di servizio a Torre del Greco, dove sono stati allertati immediatamente i soccorsi. Nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare.

Francione, 67 anni, era una figura di riferimento per la comunità, noto per la sua passione per la geologia e il profondo legame con il territorio. I suoi studi e ricerche hanno contribuito a valorizzare e comprendere meglio le caratteristiche geologiche degli Alburni. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile tra i colleghi, gli studenti e tutti coloro che lo hanno conosciuto.

Il cordoglio della comunità

In queste ore, numerosi messaggi di affetto e commozione stanno riempiendo i social.

“Sono rimasto senza parole nell’apprendere questa terribile notizia. Solo pochi giorni fa eravamo insieme a parlare dei suoi progetti, della sua passione per la montagna, le rocce ei metalli. Sempre disponibile, sempre pronto a dare il suo contributo. Ci mancherai, Giuseppe.”

Il professore lascia la moglie e due figli. I funerali si terranno il pomeriggio di mercoledì 26 febbraio (alle ore 16:00) presso la Chiesa della Santissima Annunziata di Ottati.

La sua scomparsa ha toccato profondamente chi ha avuto la fortuna di conoscerlo. Il suo ricordo rimarrà vivo nel cuore di amici, studenti e colleghi, che continueranno a onorare la sua memoria con affetto e gratitudine.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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