É morta all’ospedale di Vicenza Lea Stevanovic, la bambina di 10 anni che era stata travolta intorno alle 13:30 di domenica 16 febbraio da un SUV a Creazzo mentre si trovava con il padre e il fratellino sul marciapiede del parcheggio di viale Italia, nei pressi del Centro Carni di Olmo. L’automobilista, un vicentino di 50 anni, era risultato con un elevato tasso alcolemico.
Lea Stevanovic era stata investita sul marciapiede a Creazzo
Lea è finita prima sul cofano e successivamente caduta a terra, colpendo di striscio anche il fratellino che ha riportato solo qualche contusione. Il padre è rimasto illeso. La Procura della Repubblica di Vicenza ora indaga per omicidio stradale. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Valdagno, il guidatore ha perso il controllo del Suv che è uscito dalla carreggiata, salendo sopra il marciapiede dove ha travolto la bambina, che stava camminando assieme ai familiari. Soccorsa da un’ambulanza del Suem 118, la piccola è stata stabilizzata sul posto per poi essere trasportata all’ospedale San Bortolo di Vicenza, nel reparto di terapia intensiva pediatrica.
Choc e cordoglio ad Altavilla Vicentina
Sono stati giorni di preghiere e speranze ad Altavilla Vicentina dove Lea Stevanovic viveva con la famiglia in un’abitazione della frazione Tavernelle. La ragazzina frequentava la quarta elementare nella scuola Anna Frank. Tutti la descrivono come vivace e sorridente. Nonostante la famiglia, di origine serba, fosse ortodossa partecipava spesso agli aventi della parrocchia. “Sono stati giorni di veglie e preghiere. Sono molto vicina alla famiglia e voglio fargli sapere che se c’è bisogno di qualcosa noi ci siamo” – ha riferito Rossella Zatton, sindaco di Altavilla Vicentina.