Una passione trasformata in tragedia. Luca Polito, imprenditore edile di 51 anni, ha perso la vita sabato 19 aprile mentre guidava la sua nuova Lamborghini Gallardo in via del Rio, a Concordia Sagittaria. Un sogno appena realizzato, un’auto desiderata da tempo, finita capovolta in un canale colmo d’acqua.
Luca Polito è morto annegato nel canale d’acqua, salvo l’amico
Secondo le prime ricostruzioni, Polito era al volante della supercar accompagnato da un amico. Per cause ancora in fase di accertamento, il veicolo è uscito di strada e si è ribaltato nel fossato. L’amico, ferito ma salvo, è riuscito a uscire dall’abitacolo. Per Luca, invece, non c’è stato nulla da fare: è rimasto intrappolato al posto di guida e sarebbe morto per annegamento.
Il ritardo nel rientro aveva già allarmato la moglie Sonia e il figlio Andrea, che avevano lanciato l’allarme. Pochi minuti dopo, la scoperta dell’incidente.
Aveva perso i due fratelli per una brutta malattia
La notizia ha sconvolto la comunità del Portogruarese, dove Polito era noto e stimato, ma sempre riservato. La sua è una storia fatta di dolore e resilienza: unico sopravvissuto tra i tre fratelli, aveva perso entrambi i fratelli per malattia e, recentemente, anche una cognata.
Ora la dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia Locale di Portogruaro, che ha sequestrato la vettura e attende la testimonianza dell’amico sopravvissuto per chiarire le circostanze del drammatico ribaltamento. La pista dell’errore umano rimane la più accreditata, ma non si escludono guasti meccanici.