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L’ultima Stories l’aveva pubblicato su Instagram mentre era ai fornelli poche ore prima della tragedia. La diciannovenne Irene Boruzzi è morta tragicamente ieri sera, 12 novembre, a Castenaso (provincia di Bologna).
Ai domiciliari il 45enne che ha travolto Irene Boruzzi a Castenaso
La giovane è stata travolta sulle strisce pedonali intorno alle 19:30 da un’auto guidata da un 45enne che, da un primo accertamento dei carabinieri, è risultato positivo all’alcol test. L’automobilista, Davide Melillo, è stato successivamente arrestato dai carabinieri della compagnia di San Lazzaro di Savena e posto ai domiciliari.
Tasso alcolemico quattro volte oltre il consentito
Irene era uscita per fare jogging ed era a pochi passi da casa quando la sua giovane vita è stata drammaticamente spezzata tra la rotonda Zucchi e via del Frullo. Il conducente dell’Opel Astra Station Wagon, con precedenti per guida in stato di ebbrezza, è risultato avere un tasso alcolemico nel sangue oltre quattro volte il limite consentito (2,18 grammi per litro).
Il sindaco: ‘Stava correndo ed era sulle strisce’, la mamma lavora in un noto panificio
“La ragazza stava correndo ed era sulle strisce. Era la nipote di secondo grado del fondatore di un noto panificio di Castenaso, dove ancora lavora la sua mamma” – ha riferito il sindaco Carlo Gubellini.
La giovane studentessa dell’Istituto Superiore Giordano Bruno di Budrio aveva pubblicato l’ultimo video su Instagram Stories poche ore prima. Il filmato la ritraeva ai fornelli alle prese con gli spaghetti. “La tua perdita è inconcepibile ed inconsolabile” – ha scritto un amico sulla pagina social della diciannovenne.
