Incendio traghetto Grimaldi lines tra Corfù e Brindisi, 13 dispersi: ‘L’inferno mentre stavamo dormendo’ (VIDEO)

Panico e momenti di terrore sul traghetto battente bandiera italiana della Grimaldi lines che navigava nel Mar Ionio nel Mediterraneo con a bordo 239 passeggeri (di varie nazionalità) e 51 membri dell’equipaggio.

La nave Euroferry Olympia ha preso fuoco intorno alle 4:30 di venerdì 18 febbraio. La nave stava viaggiando dal porto greco di Igoumenitsa a Brindisi, nell’Italia orientale e le fiamme, secondo i primi accertamenti, sarebbero partite da un camion nella stiva della nave.  L’incidente è avvenuto al largo della costa settentrionale dell’isola greca di Corfù, tra Grecia e Albania, a circa 9 miglia dalla costa.

Incendio traghetto Euroferry Olympia: il portavoce della Grimaldi smentisce la presenza di italiani tra i dispersi

I passeggeri e i membri dell’equipaggio sono sbarcati sani e salvi al porto di Corfù a mezzogiorno anche se da alcune fonti risulta che le autorità stanno ancora cercando due persone intrappolate nel garage della nave. Nell’incendio è rimasto ferito un membro dell’equipaggio di 42 anni che è stato trasferito nella vicina Corfù da una motovedetta della guardia costiera per essere ricoverato in ospedale “a scopo precauzionale” – ha dichiarato Leonidas Roumbatis, direttore dell’ospedale di Corfù.

L’uomo ha problemi respiratori ed è stato sorretto dai vigili del fuoco al momento del trasferimento sull’imbarcazione che l’ha condotto in ospedale. Non si conoscono ancora le cause dell’incendio e sono state avviate le indagini. . In un successivo aggiornamenti è stato precisato che ci sono 11 dispersi. In un primo momento si era diffusa la notizia della presenza 3 cittadini italiani nella lista degli scomparsi. Tesi smentita dal responsabile della comunicazione della Grimaldi Lines, Paul Kypriano: ‘I dispersi sono tredici, non ci sono italiani. Sul traghetto viaggiavano molti autisti dell’area balcanica ed alcuni italiani” – ha precisato. Un passeggero ha raccontato che “stavano dormendo quando siamo stati avvisati che c’era un incendio. In pochi attimi l’inferno“

Un membro dell’equipaggio trasportato in ospedale a Corfù con problemi respiratori

“Ci siamo vestiti in un secondo e siamo saliti sul ponte dove ci sono stati dati i giubbotti di salvataggio” – ha spiegato un altra persona che era bordo del traghetto. “C’era il panico, c’era molto fumo che usciva dal garage, l’atmosfera era soffocante”. “Il comandante della nave, quando è scoppiato l’incendio, ha fatto il giro delle cabine e radunato i passeggeri su un unico ponte e  poi ha dato l’abbandono nave, ma l’evacuazione non è stata una passeggiata” – ha riferito il comandante del pattugliatore Felice Lodovico Simone Cicchetti.

Mattarella elogia l’equipaggio per le operazioni di salvataggio

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha chiamato questa mattina il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Giuseppe Zafarana, per fargli i complimenti per il salvataggio dei passeggeri della nave “Euroferry Olympia“, operato la notte scorsa dalla motovedetta “Monte Sperone”, chiedendogli di esprimere l’apprezzamento e la riconoscenza all’equipaggio della motovedetta.