Il sangue dal naso e il malore: Anita muore a 5 mesi a Scala, disposta autopsia

DiRedazione

Gen 14, 2025 #malore, #neonata, #scala
Tragedia nella frazione San Pietro di ScalaTragedia nella frazione San Pietro di Scala

Sarà l’ autopsia a chiarire le cause della morte di una bambina di 5 mesi e mezzo, Anita Bottone, deceduta la mattina di martedì 14 gennaioScala ,nella Costiera Amalfitana. La piccola era in casa, nella frazione San Pietro, in compagnia di alcuni familiari, quando ha avvertito un malore.

Dramma a Scala, la piccola si è improvvisamente sentita male

Tutto è partito da una improvvisa fuori uscita di sangue dal naso. Nonostante i soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Accertamenti sono stati effettuati dai carabinieri della compagnia di Amalfi. La Procura di Salerno ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte.

“Oggi la nostra comunità è stata scossa da un profondo e lacerante dolore” – ha scritto sui social la sindaca di Scala, Ivana Bottone. “Una notizia straziante, rispetto alla quale non ci sono parole, ma solo silenzio e raccoglimento”. Nel giorno dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino – ha aggiunto.

Il sindaco del comune della Divina Costa: ‘Lutto cittadino il giorno dei funerali’

La madre della piccola Anita lavora in farmacia a Ravello (chiusa per lutto), mentre il papà lavora in un hotel di lusso molto conosciuto ad Amalfi. La comunità di Scala si è stretta attorno ad una famiglia conosciuta e rispettata per l’immenso dolore.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *