Si è fatto strada tra le fiamme senza pensarci due volte. Il calciatore Andrej Lazarov è morto nel tentativo di salvare i frequentatori di un locale notturno.
Andrej Lazarov tra le vittime dell’incendio in discoteca
Il 25enne era nell’inferno del club Pulse di Kocani, nella Macedonia del Nord, nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo. Secondo le autorità, nel terribile incendio hanno perso la vita almeno 59 persone, mentre più di 155 rimasero ferite. Lazarov militava nell’FC Shkupi, squadra della Prima Lega calcistica macedone.
“Con profondo dolore, annunciamo che il nostro calciatore Andrej Lazarov è tra le vittime del tragico incendio di Kočani. Da persona eroica, Lazarov ha perso la vita mentre cercava di aiutare gli altri a sfuggire alle fiamme. Durante il suo atto coraggioso, fu sopraffatto dal fumo. Il suo coraggio e la sua umanità in quegli ultimi momenti saranno sempre ricordati” – ha scritto il club. “Questa è una perdita immensa per il nostro club, i suoi compagni di squadra e la comunità calcistica. Le parole non possono esprimere il dolore che proviamo durante questa tragedia”.
Il ritorno in Macedonia dopo l’esperienza in Croazia: cordoglio e incredulità
Andrej Lazarov aveva vestito anche la maglia della Nazionale giovanile della Macedonia ed era tornato nel Paese d’origine dopo aver giocato lo scorso campionato in Croazia. Ha sacrificato la sua vita nel tentativo di salvare quante più vite. Alcune clip girate all’interno del locale mostrano l’uso di due fuochi d’artificio durante l’esibizione, noti come stage jet, un tipo di fuochi d’artificio da interno utilizzati durante i concerti.