I genitori della neonata rapita sulla scarcerazione di Moses: ‘Increduli’, le immagini della festa a Quarto Grado

Rosa Vespa e il marito Moses con la piccola Sofia durante la festa dopo il rapimentoRosa Vespa e il marito Moses con la piccola Sofia durante la festa dopo il rapimento

“Come può essere dichiarato estraneo?”. Lo chiede la famiglia di Federico Cavoto e Valeria Chiappetta, genitori di Sofia, la neonata rapita martedì scorso a Cosenza da Rosa Vespa, facendo riferimento alla scarcerazione del marito della donna, Moses Omogo Chidiebere.

I genitori di Sofia dopo la scarcerazione del marito di Rosa Vespa: ‘Come può essere estraneo’

La famiglia Cavoto sottolinea, in particolare, il fatto che la scarcerazione di Moses sia avvenuta il giorno dopo che Valeria Chiappetta aveva chiesto ad una poliziotta di rassicurarla sul fatto che i due fermati per il rapimento di Sofia sarebbero rimasti in carcere, e si dice, in questo senso, “sconvolta e incredula”.

“Non crediamo all’estraneità dell’uomo – aggiungono i familiari dei genitori di Sofia – e, a questo punto, temiamo che il prossimo passo sarà quello di dichiarare Rosa Vespa inferma di mente, facendo in modo che anche per lei si aprano le porte del carcere”. Intanto, Moses Omogo Chidiebere ha lasciato il carcere di Castrovillari e sta facendo rientro a casa, a Castrolibero

Le immagini della festa a Quarto Grado

Nel frattempo durante la puntata di Quarto Grado di venerdì 24 gennaio sono state mostrate le immagini inedite della festa organizzata da Rosa Vespa e il marito Moses con la bimba rapita poche ore prima alla clinica di Cosenza e presentata a parenti ed amici come il figlio nato l’otto gennaio. Le telecamere hanno catturato i momenti della celebrazione, che si è trasformata in un’inquietante messa in scena per nascondere la verità dietro il rapimento.

Il brindisi durante la festa
Il brindisi durante la festa

Rosa Vespa, infatti, aveva pianificato nei minimi dettagli ogni aspetto della sua messinscena. La trasmissione ha mostrato i volti increduli degli invitati alla festa, ignari del dramma che si stava consumando. L’evento si è bruscamente interrotto con l’arrivo dei carabinieri che hanno riportato la piccola Sofia dai genitori.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Un pensiero su “I genitori della neonata rapita sulla scarcerazione di Moses: ‘Increduli’, le immagini della festa a Quarto Grado”
  1. non si capisce veramente come si può arrivare a dare una motivazione del genere per la scarcerazione di questa persona , come si possa credere che non sapesse nulla del piano della moglie di rapire un bambino appena nato ……
    mi unisco al pensiero dei genitori della bimba , sulla possibilità della infermità mentale della donna , scaturita dal bisogna di avere un figlio , e di conseguenza con le “agevolazioni” che comporta una dichiarazione simile …..
    E inaccettabile una cosa del genere , un reato così grave non può essere giudicato in questo modo ……

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