“Si sono udite grosse esplosioni, c’è grande panico. Penso che sarebbe lo stesso da voi se vi arrivassero bombe in testa. Siamo in guerra” – ha affermato lo chef italiano Roberto Armaroli da Odessa, in Ucraina, nel corso di un collegamento con Rai News24.
Lo chef Roberto Armaroli a Rai News24: ‘Putin non si fermerà
“Questa situazione non mi ha spiazzato del tutto perché Putin non si ferma davanti a niente e delle sanzioni non gliene frega niente. Certo neanche io immaginavo una controffensiva simile” – ha aggiunto l’italiano. “In questo momento non vorrei essere nei panni del presidente ucraino Zelenskyy“. La situazione è drammatica ed è stato consigliato di mettersi al sicuro e di raggiungere i rifugi appena suonano le sirene.