Omicidio Giulia Tramontano, perché non sussiste la premeditazione per il Gip
3 Giugno 2023 - 16:50Ibrahimovic saluta il Milan: il gesto del club per l’ultimo atto col Verona, un club di A nel futuro
3 Giugno 2023 - 18:06Una lettera immaginaria scritta da quel bimbo ucciso dal papà quando era ancora nel grembo della madre. Quell’uomo che ha accoltellato, ucciso e tentato di ridurre in cenere la fidanzata, Giulia Tramontano.
La sorella di Giulia Tramontano ha pubblicato la lettera immaginaria del bimbo mai nato alla mamma
La sorella della ventinovenne, Chiara Tramontano, è tornata in una storia su Instagram a parlare dell’omicidio e delle accuse nei confronti del barman Alessandro Impagnatiello che includono la interruzione non consentita di gravidanza con una toccante e immaginaria lettera del piccolo Thiago. “Io non ero una gravidanza mammina, ero una persona. Avevo braccia, gambe, testa e cuore”. “Lui mi ha ammazzato. Ci ha ammazzati entrambi!” – si legge. “Quello un mostro è, senza cuore. Ci ha ammazzati, mammina Giulia, senza pietà”.
Omicidio Giulia Tramontano, perché non sussiste la premeditazione per il Gip
Chiara Tramontano nel verbale di interrogatorio ha riferito che la sorella era venuta a conoscenza del tradimento di Alessandro Impagnatiello e che non aveva intenzione di perdonarlo. “Sarebbe tornata a Senago temporaneamente in attesa di trovare un’altra soluzione abitativa oppure tornare a casa dai genitori”.
Chiara Tramontano agli inquirenti: ‘Mia sorella aveva scoperto il tradimento a gennaio’
Intenzioni che sarebbero emerse già a “febbraio” 2023. “Trascorrevamo circa due settimane a casa dei nostri genitori e, in quell’occasione, Giulia confidava ai nostri genitori la sua gravidanza nonché le problematiche sentimentali con Alessandro” – ha chiosato la 27enne.