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Tre gendarmi sono stati uccisi e un quarto ferito da un uomo in un villaggio isolato vicino a Saint-Just (Francia), nel Puy-de-Dôme, nella notte tra martedì e mercoledì 23 dicembre, secondo quanto appreso dall’AFP. I militari, che appartenevano alla compagnia di Ambert, sono stati colpiti a morte da un uomo di 48 anni mentre cercavano di salvare una donna che si era rifugiata sul tetto di una casa.
Tragedia a Saint Just, 3 gendarmi uccisi mentre cercavano di salvare una donna dal marito violento
Poco dopo la mezzanotte, due gendarmi, allertati per atti di violenza contro un coniuge, sono stati presi di mira da colpi di arma da fuoco, dopo aver tentato di avvicinarsi alla casa dove si era rifugiata la donna minacciata. Uno di loro è morto per le ferite riportate mentre il secondo, ferito alla coscia, è stato trasportato dai vigili del fuoco al centro ospedaliero di Ambert.
Il 48enne ha dato fuoco all’abitazione ed ha sparato ai militari
Dopo aver appiccato il fuoco alla sua casa, il 48enne ha sparato nuovamente ai gendarmi presenti nei pressi dell’abitazione provocando due nuove vittime tra i soldati come ha confermato la procura di Clermont-Ferrand (Francia) che specifica che il la donna è stata portata in salvo. Sembra che alla base dei dissapori familiari siano questioni legate all’affidamento dei figli.
La donna tratta in salvo, le vittime hanno tra i 21 e i 45 anni
Il brigadiere Mavel, 21 anni, è stato il primo a soccombere alle ferite riportate. Il tenente Morel, 45 anni, e l’ufficiale di polizia Dupuis, 37, sono i due militari francesi colpiti durante una ricognizione vicino alla casa. L’autore del folle gesto è tuttora ricercato con oltre 300 gendarmi che mobilitarli per assicurarlo alla giustizia.
