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20 Luglio 2023 - 13:03Nuovi guai giudiziari e perquisizione per Fabrizio Corona. A carico dell’ex re dei paparazzi è stato aperto un fascicolo di inchiesta per ricettazione nell’ambito dell’indagine della Dda di Palermo sulla diffusione di materiale relativo alla cattura del boss Matteo Messina Denaro.
Diffusione di materiale relativo alla cattura di Matteo Messina Denaro: Fabrizio Corona indagato per ricettazione
Le indagini hanno portato all’arresto del carabiniere Luigi Pirollo e del consigliere comunale di Mazara del Vallo Giorgio Randazzo. Per entrambi sono stati disposti i domiciliari. L’esponente politico avrebbe contattato Fabrizio Corona offrendogli lo scoop in cambio di soldi.
Corona avrebbe poi risposto di vendere i documenti al giornalista e direttore del quotidiano Online ‘Mow’. L’indagine è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall’aggiunto Paolo Guido.
Ai domiciliari carabiniere e consigliere comunale di Mazara che avrebbe offerto lo scoop in cambio di soldi all’ex re dei paparazzi
Dall’ordinanza di custodia cautelare del Gip del Tribunale di Palermo emerge che il carabiniere avrebbe trafugato il fascicolo 786 riservato dal server dei carabinieri e li avrebbe forniti al consigliere comunale di Mazara del Vallo Giorgio Randazzo, il quale avrebbe contattato Fabrizio Corona.
Quest’ultimo, in un’intercettazione del 2 maggio 2023, parla di uno “‘scoop pazzesco’ di cui era in possesso ‘un consigliere regionale di Castelvetrano’ grazie a carabinieri non meglio specificati che avevano proceduto alla perquisizione dei covi del latitante che avrebbero voluto ‘vendersi il materiale’.
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L’intercettazione del 2 maggio, perquisita l’abitazione: l’ipotesi delle teorie complottistiche
Per il Gip Fabrizio Corona “voleva alimentare teorie complottistiche” sull’ex latitante vendendo vendere ‘falsi scoop’ a siti di informazione, in cambio di denaro. I carabinieri hanno perquisito la casa milanese dell’ex re dei paparazzi.
“Ho fatto il mio lavoro e mi sono comportato da cittadino onesto e corretto e nonostante tutto eccomi ancora qua in questa situazione”. É il commento, affidato al suo legale Ivano Chiesa, di Fabrizio Corona.
Moreno Pisto, direttore del quotidiano online Mow, ha chiarito l’avvocato Chiesa – “ha denunciato tutto e subito in accordo con Fabrizio Corona “. “Trovo la vicenda assolutamente incredibile” – ha aggiunto lil legale. “Non ha pubblicato niente, nemmeno di essere stato contattato, che era comunque una notizia”.
Corona sull’inchiesta: ‘Ho fatto il mio lavoro e mi sono comportato da cittadino onesto’
Il giornalista si sarebbe così presentato alla Mobile di Palermo ed avrebbe raccontato tutta la vicenda che ha portato all’apertura del fascicolo di inchiesta ed all’arresto del carabiniere e del consigliere comunale di Mazara del Vallo per i quali sono stati disposti i domiciliari.
In merito all’accusa di tentata ricettazione il legale dell’ex re dei paparazzi non si capacita: “Ma che reato è? Quando c’è di mezzo Corona sembra di stare nel film Matrix in cui diritto e realtà vengono storpiati”.