Uomini e Donne, Tina esplode contro Brunilde dopo il faccia a faccia con Enzo: ‘Antipatica e saccente’
12 Gennaio 2021 - 18:08Trieste, nonno vigile aggredito da due giovani che non volevano indossare la mascherina: dovrà essere operato
12 Gennaio 2021 - 21:18Doveva recarsi negli Stati Uniti per sottoporsi ad un delicato intervento. Non ce l’ha fatta una bambina di 10 anni che doveva recarsi negli Stati Uniti per curare un tumore al cervello. La famiglia di Eva Williams aveva raccolto 250.000 sterline necessarie per sottoporsi all’operazione che avrebbe potuto darle maggiori speranze di vita.
La famiglia di Eva Williams aveva raccolto 250.000 sterline per il delicato intervento
Ma la giovane studentessa di Marford, Wrexham (Galles), non ha potuto raggiungere gli Stati Uniti a causa delle restrizioni dovute al Covid . All’inizio del 2020 le era stato diagnosticato un glioma pontino intrinseco diffuso (DIPG). Dopo un anno tra ospedale, appelli e grandi manifestazioni solidarietà e beneficenza Eva non è riuscita a compiere quel passo che forse le avrebbe dato una possibilità di sopravvivere a quel terribile ‘mostro’ che venerdì scorso l’ha sottratta agli affetti più cari.
Il dolore del papà: ‘Non meritava di soffrire così’
“Ti vogliamo bene Eva, più di quanto tu abbia mai conosciuto” – la dedica del papà poche ore dopo la triste notizie della morte. Paul Slapa ha preciso sui social media che la figlia è deceduta circondata dall’affetto di tutta la famiglia. “Durante la scorsa settimana, Eva aveva perso la capacità di parlare, mangiare e deglutire liquidi. Ha sofferto più di quanto qualsiasi bambino dovrebbe mai dover soffrire. Vederla combattere ancora ogni giorno è stato straziante” – ha raccontato il papà.
“Lei era fonte di ispirazione per molti, certamente per me, e non riesco a immaginare come andremo avanti”. Il papà della bambina di 10 anni e la madre, Carran, avevano avviato una campagna di raccolta fondi per accedere al trattamento di prova negli Stati Uniti ed erano riusciti a raccogliere i soldi nell’arco di tre settimane.
La storia di Eva aveva commosso Boris Johnson
Il suo caso aveva appassionato migliaia di cittadini. Il premier britannico Boris Johnson aveva mostrato interesse e aveva dichiarato di provare a fare il possibile per il trasferimento dopo che la parlamentare di Wrexham, Sarah Atherton sollevò a luglio il caso della piccola durante un question time.