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Guardia giurata uccide fratello e cognata in provincia di Treviso: l’ipotesi dei dissidi familiari

I corpi senza vita di un uomo e di una donna sono stati trovati morti nei pressi di un’azienda agricola nel comune di Paese, in provincia di Treviso, mercoledì 3 maggio. Sul posto i carabinieri i di Montebelluna e gli operatori del soccorso che non hanno potuto far altro che accertare il decesso di Lino Pestrin, 63 anni, e della 56enne Rosanna Trento, marito e moglie.

Lino Pestrin e Rosanna Trento sono stati raggiunti e uccisi nella loro azienda agricola a Paese

Per il duplice delitto gli uomini dell’Arma hanno fermato la guardia giurata Massimo Pestrin, 51enne fratello di Lino, che ha esploso i primi colpi sull’aia dell’azienda agricola “Lino e Giancarlo Pestrin sas” in via Monsignor Breda. Le vittime hanno tentato disperatamente di rifugiarsi, già gravemente feriti, nei pressi di una cascina.

Qui sarebbero stati raggiunti dal congiunto che ha esploso altri colpi con la pistola d’ordinanza fino ad ucciderli. Il movente sarebbe legato a dissidi familiari.  due fratelli vivono in abitazioni vicine, nella stessa proprietà agricola di Paese, in provincia di Treviso.

Massimo Pestrin ha chiamato le forze dell’ordine e confessato il duplice omicidio

Massimo Pestrin ha chiamato il 112 dopo aver ucciso Lino Pestrin e Rosanna Trento con una decina di colpi confessando il duplice omicidio. Sul luogo del delitto, insieme con i militari dell’Arma di Montebelluna, anche il nucleo investigativo trevigiano e il comandante provinciale, colonnello Massimo Ribaudo. Il vicino di casa aveva raccontato che da dieci giorni il 51enne aveva iniziato il lavoro come guardia giurata.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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