Si chiamava Manola Mascia la donna trovata morta nel mare di Cala Fighera a Cagliari. Quest’estate avrebbe dovuto compiere 29 anni e da martedì 18 marzo i familiari erano preoccupati per la sua scomparsa. Nata a Cagliari, viveva a Quartu. Un escursionista ha notato un corpo in mare a Cala Fighera, insenatura che si trova tra Calamosca e la Sella del Diavolo.
Manola Mascia recuperata in mare, forse è sbattuta sugli scogli
Immediato l’intervento dei soccorsi col recupero della donna cagliaritana. Le acque erano già agitate e nel corso delle ore le condizioni del mare sono in costante peggioramento. Gli agenti della Squadra mobile di Cagliari, guidati dal dirigente Davide Carboni, hanno raccolto le prime testimonianze ed è emerso che l’ultima volta sarebbe stata vista in quella zona assieme a un uomo.
Si tratterebbe del fidanzato 33enne, un ragazzo quartese. In corso le ricerche del giovane, di cui si è persa ogni traccia, in mare o nei dintorni, tra Calamosca e la Sella del Diavolo.
Si cerca il fidanzato 33enne
Da subito polizia, Guardia costiera e vigili del fuoco hanno fatto scattare le ricerche in mare e sulla costa. In serata è stato ritrovato il portafogli di un uomo sugli scogli, proprio vicino a dove c’era il cadavere della 28enne. Le indagini continuano per scoprire se ci sia un collegamento col decesso di Manola Mascia.