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7 Luglio 2019 - 19:09Con l’arrivo del periodo estivo si intensifica l’utilizzo di prodotti per la pelle ed in particolare, spesso e volentieri, si triplica l’utilizzo dei deodoranti. Il sudore ed il timore di non presentarsi al top comporta un utilizzo continuo del prodotto. Negli ultimi giorni si sono intensificate le voci relativi ai rischi di tumore al seno legati all’utilizzo di deodoranti con alluminio e parabeni (o sali di alluminio). Pericolo derivante dalle formulazioni con le quali sono composti i prodotti utilizzati per evitare la formazione di sgradevoli odori corporei. In sintesi le sostanze, in genere applicate alle ascelle, potrebbero arrivare all’interno del nostro organismo aumentando i rischi di tumore al seno. Nello specifico l’alluminio potrebbe potenzialmente modificare i ricettori per gli estrogeni – ormoni ai quali è legato lo sviluppo del tumore – nel tessuto mammario aumentando così il rischio di ammalarsi.
Deodoranti con alluminio e parabeni, la precisazione della Fondazione per la ricerca sul cancro
Un altro elemento potenzialmente pericoloso riguarda alcuni deodoranti che impediscono all’organismo di sudare e, quindi, di eliminare tossine che ristagnano pericolosamente nel corpo. Al momento, però si tratta di congetture non avallate da studi scientifici e ricerche approfondite. Il sito anti fake news dottoremaeveroche ha puntualizzato che al momento non esistono prove che al momento non esistono prove che dimostrino che l’alluminio contenuto nei deodoranti possa raggiungere quantità significative nelle ghiandole mammarie.
Aumenta l’utilizzo di dedoranti senza sali di alluminio
Inoltre la Fondazione per la ricerca sul cancro è precisato che si trovano quantità maggiori di alluminio nel cibo e che al momento non ci sono legami tra deodoranti e cancro al seno. Nonostante le rassicurazioni mediche nelle ultime settimane sembra sia aumentato l’acquisto di deodoranti senza sali di alluminio.