Caso Pipitone, l’ex pm Angioni dopo l’udienza: ‘Che Dio mi aiuti e aiuti Denise’, ascoltato ex consulente

“Udienza finita, io di buon umore che Dio mi aiuti e aiuti Denise, rinvio al 19 settembre“. Il post condiviso su Facebook dall’ex pm Maria Angioni ha riacceso la speranza di chi spera che la bambina di 4 anni (ora adulta), scomparsa il 1° settembre 2004 da Mazara del Vallo, sia ancora viva e di coloro che seguono con attenzione le vicende giudiziarie relative al caso di Denise Pipitone.

L’ex consulente Genchi: ‘La Polizia ad un certo punto si defilò’

L’intervento social era relativo all’udienza del processo a carico del magistrato, che ha indagato sulla scomparsa di Denise Pipitone, che si è celebrata il 25 luglio davanti al giudice monocratico Giuseppina Montericcio al tribunale di Marsala. Il giudice è stata rinviata a giudizio per false informazioni al pm nell’ambito delle nuove indagini sulla scomparsa della bambina. 

Durante l’udienza è stato ascoltato Gioacchino Genchi, ex consulente informatico della Procura di Marsala che si è occupato del caso della scomparsa di Denise Pipitone. “Il pm Angioni, come la collega Avila, affidò deleghe di indagini per la scomparsa di Denise Pipitone prevalentemente ai carabinieri. La polizia ad un certo punto si defilò” – ha riferito il tecnico durante il dibattimento come riportato da La Sicilia. Il consulente ha spiegato che non poteva essere preciso sulla data in cui Anna Corona smise di parlare con Stefania Letterato.

Il 19 settembre sarà ascoltata Piera Maggio

In relazione ad alcuni testi citati dalla difesa di Maria Angioni (gli avvocati Stefano e Andrea Pellegrino), il pubblico ministero Piscitello ha riferito che non non avrebbero nulla a che fare con la questione relativa alla presunta inaffidabilità o infedeltà, all’epoca, del commissariato di Mazara che è oggetto del processo. Nell’udienza del 19 settembre sarà ascoltata Piera Maggio.