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Da lunedì 22 giugno 2020 l’uso delle mascherine all’aperto non sarà più obbligatorio mentre al chiuso dovrà essere sempre indossata. “In Campania abbiamo l’indice di contagiosità e di mortalità che è il più basso d’Italia. Abbiamo una situazione ottimale che ci permette di fare delle aperture piuttosto ampie”. Vincenzo De Luca guarda con ottimismo al futuro prossimo ma non abbassa la guardia e precisa che saranno ripetuti periodicamente i tamponi per il personale sanitario e che saranno effettuati controlli anche nelle case di riposo per anziani.
Dal 22 giugno mascherine obbligatorie solo al chiuso
“Per il resto abbiamo aperto quasi tutto, il Governo mantiene delle riserve per discoteche, fiere e congresso e noi ci atterremo a queste disposizioni. Per la movida in Campania manteniamo il limite delle 22:00 per la vendita di asporto di alcolici a tutela dei nostri ragazzi.
Non vorrei avere nei prossimi week end l’arrivo di bambini in coma etilico al Cardarelli e in altri ospedali. Quello che succederà nei prossimi mesi dipenderà per il 99% dai comportamenti che ognuno di noi metterà in campo. Da parte nostra ci prepareremo per l’ipotesi peggiore.
Ok a sale giochi e scommesse, discoteche aperte solo per la ristorazione e non per il ballo
“La mascherina anche quando sarà facoltativa portiamola sempre ed al chiuso indossiamola sempre”. De Luca ha precisato che dal 22 giugno non sarà obbligatorio indossare le mascherine all’aperto mentre per quanto concerne le discoteche ha dato il via libera all’attività di ristorazione ed all’intrattenimento escluso il ballo (bisognerà attendere il 14 luglio). “In Campania anticiperemo le attività congressuali dal 1 luglio”.
Ripartiranno sale giochi e sale scommesse da lunedì 15 giugno 2020.
