Due donne, la mamma e la nonna di due fratelli, rispettivamente di 4 e 2 anni, sono indagate dalla Procura della Repubblica di Paola, in provincia di Cosenza, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti dei due bambini. I minori si trovano ricoverati attualmente all’ospedale Annunziata di Cosenza, nel reparto di Pediatria, a causa di presunti maltrattamenti che hanno causato anche fratture e lesioni.
Due fratellini di 4 e 2 anni ricoverati in ospedale: madre e nonna indagate e allontanate dalla casa di famiglia
Le due donne sono state sottoposte a un provvedimento di allontanamento urgente dalla casa di famiglia, con il divieto di avvicinarsi ai fratellini. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, eseguita dai carabinieri, i due bambini hanno subito un primo ricovero a metà di gennaio, per una frattura alla clavicola e lesioni alle costole. Successivamente dopo qualche giorno un nuovo ricovero per un’infiammazione ai genitale, a seguito della quale è scattato l’allarme da parte dei sanitari insospettiti dei due ricoveri così ravvicinati.
Le due donne hanno smentito qualsiasi coinvolgimento nei maltrattamenti. I due bambini, pur ancora ricoverati, risultano fuori pericolo e sono stati affidati ai servizi sociali. Il bambino di due anni ricoverato da giovedì 30 gennaio in chirurgia pediatrica a Cosenza dove era già ricoverato il fratellino di 4, è stato trovato dai carabinieri della Compagnia di Paola all’interno dell’abitazione del compagno della madre 22enne. Secondo quanto si apprende, l’uomo si trova sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Il bambino non è residente e domiciliato in casa del compagno della donna.
Il legale delle due donne: ‘Il padre biologico non si è mai interessato di loro’
Intanto, l’avvocata Francesca Cribari, legale della mamma e della nonna dei piccoli, indagate per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti dei fratellini, parlando con l’Ansa ha sottolineato che “la priorità è la salute dei bambini. Chiamo continuamente per avere loro notizie. Al momento sono in attesa di verificare il fascicolo, perché adesso c’è solo il decreto di allontanamento, quindi non c’è la convalida da parte del gip” – ha aggiunto.
“Il padre biologico dei bambini – ha spiegato l’avvocata – non ha mai fatto una telefonata per sapere come stessero i figli. Lui vedeva i bambini, ma non si è mai interessato della loro salute in questo periodo, così come suoi altri familiari”