Ciao Darwin, Gabriele Marchetti paralizzato per l’incidente ai rulli: ‘Assolti, si trattava di attività ricreativa’

Doveva essere un’esperienza nel segno del divertimento da raccontare a familiari ed amici con il sorriso. Per Gabriele Marchetti la partecipazione a Ciao Darwin, programma televisivo condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti, si è trasformata in un incubo.

Il 54enne è paralizzato dal collo in giù dal 17 aprile del 2019 dopo la prova al Genodrome di Ciao Darwin

Dal 17 aprile del 2019 è paralizzato dal collo in giù per una rovinosa caduta dal Genodrome mentre affrontava il passaggio ai rulli. Per quella vicenda erano finiti a processo, Sandro Costa e Massimo Porta, i rappresentati della società Rti, che produce la trasmissione di Canale 5; Massimiliano Martinelli, un dirigente della Maxima (l’azienda che fornisce l’attrezzatura per il gioco); Giuliana Giovannotti, dirigente della Sdl 2005.

Per tutti è arrivata la sentenza di assoluzione dei giudici del Tribunale di Roma perché il “fatto non sussiste“. Agli indagati erano contestati i reati di lesioni colpose gravissime e violazione di una serie di norme sul lavoro. Il 54enne romano non si è però costituito parte civile in quanto è stato risarcito con una cifra consistente dalle aziende responsabili dello show. Il procuratore aggiunto Giovanni Cunzo e il pm Alessia Miele contestavano “imprudenza, imperizia e negligenza” in materia di sicurezza con il concorrente che non sarebbe stato avvisato sui rischi che correva nel partecipare alla prova.

I 4 imputati assolti perché il fatto non sussiste: ‘Non si trattava di un luogo di lavoro’

Al termine della camera di consiglio di giovedì 1° dicembre il giudice ha stabilito che il fatto contestato non sussiste. Nello specifico non viene rilevato l’aggravante di aver violato la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Accolta la tesi dei legali difensori che sostenevano che Gabriele Marchetti non fosse un dipendente e che non si trattava di un luogo di lavoro ma di attività ludico ricreativa.

“Venendo meno l’aggravante che rendeva il reato procedibile d’ufficio è venuta meno anche l’accusa essendo stata ritirata la querela” – ha affermato l’avvocato Salvatore Pino, legale di Massimo Porta che ha spiegato che le assicurazioni pagano di fronte ad un fatto acclarato.

“In questo caso il risarcimento è stato pagato molto prima del processo” – ha aggiunto sottolineando che l’azienda ha tratto insegnamenti da questa vicenda con la sicurezza che è diventata ancora più stringente. Ciao Darwin tornerà in onda nel marzo 2023 e non è da escludere che in occasione della prima puntata sia dedicato uno spazio a quanto accaduto a Gabriele Marchetti.